Banca Agricola Popolare di Ragusa sta per cartolarizzare un portafoglio di crediti in sofferenza per 400 milioni di euro. Lo ha annunciato l’istituto di credito in una nota nei giorniscorsi. Contestualmente, la banca ha annunciato che sta costituendo una piattaforma di recupero crediti, in partnership con un servicer specializzato. L’iniziativa dovrebbe portare a un sensibile miglioramento degli indicatori relativi alla composizione qualitativa del portafoglio crediti, a un incremento dell’efficienza gestionale dell’intero comparto e a una riduzione dei crediti deteriorati presenti nel bilancio della banca. L’operazione è condizionata al via libera da parte dell’Autorità di Vigilanza.
La banca nel settembre 2018 aveva ceduto un portafoglio di sofferenze da 348,6 milioni di euro lordi al veicolo di cartolarizzazione Ibla srl. L’operazione era stata annunciata dalla banca a inizio agosto 2018, rientrava nel più ampio e articolato piano programmatico triennale (2018-2020) di riduzione dei livelli di Npl e prevedeva il ricorso alla Gacs per la tranche senior della cartolarizzazione.
Autore: Valentina Magri
Fonte: BeBeez
Banca Agricola Popolare di Ragusa sta per cartolarizzare un portafoglio di crediti in sofferenza per 400 milioni di euro. Lo ha annunciato l’istituto di credito in una nota nei giorniscorsi. Contestualmente, la banca ha annunciato che sta costituendo una piattaforma di recupero crediti, in partnership con un servicer specializzato. L’iniziativa dovrebbe portare a un sensibile miglioramento degli indicatori relativi alla composizione qualitativa del portafoglio crediti, a un incremento dell’efficienza gestionale dell’intero comparto e a una riduzione dei crediti deteriorati presenti nel bilancio della banca. L’operazione è condizionata al via libera da parte dell’Autorità di Vigilanza.
La banca nel settembre 2018 aveva ceduto un portafoglio di sofferenze da 348,6 milioni di euro lordi al veicolo di cartolarizzazione Ibla srl. L’operazione era stata annunciata dalla banca a inizio agosto 2018, rientrava nel più ampio e articolato piano programmatico triennale (2018-2020) di riduzione dei livelli di Npl e prevedeva il ricorso alla Gacs per la tranche senior della cartolarizzazione.
Autore: Valentina Magri
Fonte: BeBeez