Sarà inaugurata il prossimo 27 giugno, alla presenza di autorità e giornalisti, la nuova sede di Fire a Palermo. La società specialista nella gestione stragiudiziale e giudiziale su tutta la filiera del credito amplia i suoi spazi in Sicilia e, accanto al suo quartier generale di Messina, apre una sede anche nel capoluogo, in via Resuttana 360.
Nata nel 1992 da un’idea del suo Presidente Sergio Bommarito, Fire negli anni si è affermata nel mercato della gestione del credito, guadagnando un posizionamento di rilievo a livello nazionale. Come attestano gli ultimi dati di PwC si tratta della sesta società italiana per fatturato (supera i 40 milioni di euro), prima se consideriamo le società indipendenti non quotate in Borsa. E’ quinta per volumi gestiti in materia di UtP (inadempienze probabili) fra i servicer di crediti problematici. La società offre servizi a banche, buyer Npl, società di credito al consumo, utility e a piccole e grandi imprese commerciali, ed è in grado di garantire copertura dell’intero ciclo di vita del credito e gestione di tutte le asset class e industry, dai ticket Small unsecured ai Large Corporate e Real Estates.
Il Gruppo, dopo avere recentemente concluso partnership nel Regno Unito e in Grecia, continua la sua strategia di sviluppo in Sicilia, dove è nata, e in tutta Italia con sedi dislocate in varie città tra cui Milano e Roma. La nuova sede di Palermo potenzia la capacità di ascolto e gestione di Fire, con 120 consulenti del credito, una seniority aziendale elevata a fronte di un’età media di 30 anni.
Sarà inaugurata il prossimo 27 giugno, alla presenza di autorità e giornalisti, la nuova sede di Fire a Palermo. La società specialista nella gestione stragiudiziale e giudiziale su tutta la filiera del credito amplia i suoi spazi in Sicilia e, accanto al suo quartier generale di Messina, apre una sede anche nel capoluogo, in via Resuttana 360.
Nata nel 1992 da un’idea del suo Presidente Sergio Bommarito, Fire negli anni si è affermata nel mercato della gestione del credito, guadagnando un posizionamento di rilievo a livello nazionale. Come attestano gli ultimi dati di PwC si tratta della sesta società italiana per fatturato (supera i 40 milioni di euro), prima se consideriamo le società indipendenti non quotate in Borsa. E’ quinta per volumi gestiti in materia di UtP (inadempienze probabili) fra i servicer di crediti problematici. La società offre servizi a banche, buyer Npl, società di credito al consumo, utility e a piccole e grandi imprese commerciali, ed è in grado di garantire copertura dell’intero ciclo di vita del credito e gestione di tutte le asset class e industry, dai ticket Small unsecured ai Large Corporate e Real Estates.
Il Gruppo, dopo avere recentemente concluso partnership nel Regno Unito e in Grecia, continua la sua strategia di sviluppo in Sicilia, dove è nata, e in tutta Italia con sedi dislocate in varie città tra cui Milano e Roma. La nuova sede di Palermo potenzia la capacità di ascolto e gestione di Fire, con 120 consulenti del credito, una seniority aziendale elevata a fronte di un’età media di 30 anni.