Dovrebbe essere pronta per il prossimo autunno lattesa nuova operazione di cartolarizzazione di Npl con Gacs delle banche popolari socie della Luigi Luzzatti spa, dopo quella multi-originator e multi-tranche da 1,7 miliardi di euro conclusa nellottobre scorso, sempre con Gacs. Lo ha riferito nei giorni scorsi il quotidiano MF-Milano Finanza, precisando che questa volta le dimensioni delloperazione saranno più contenute, tra i 500 milioni e un miliardo di euro.
Che le banche popolari ci stessero lavorando si sapeva dallo scorso settembre, quando già si parlava di una cifra attorno al miliardo di euro, per poter arrivare a usufruire della Gacs.
Loperazione dello scorso ottobre era stata condotta tramite il veicolo di cartolarizzazione POP NPLs 2018 srl. Vi avevano partecipato 16 banche. La fetta più importante del portafoglio di Npl cartolarizzato proveniva da Banca Popolare di Bari, che ha ceduto 800 milioni di euro lordi.
Questa volta, invece, a essere coinvolte dovrebbero essere almeno dieci banche popolari, cui potrebbero aggiungersi casse di risparmio. Lobiettivo della cartolarizzazione è aiutare le banche più piccole a smaltire i crediti deteriorati. La regista delloperazione sarà appunto ancora una volta Luigi Luzzatti spa, guidata da Vito Primiceri, che è anche presidente di Banca Popolare Pugliese. La società era nata nel dicembre 2017 per iniziativa di Assopopolari per riunire 17 banche popolari cooperative medio-piccole italiane, che insieme contano un attivo di 270 miliardi di euro e 5.200 sportelli. La società è un veicolo per la gestione di operazioni relative ad acquisizioni di partecipazioni in società finanziarie e bancarie e di altre attività di interesse comune, superando i limiti dimensionali di ogni singola banca e realizzando economie di scala.
Autore: Valentina Magri
Fonte:
BeBeez
luigi luzzatti spa – banche popolari – gacs – npl
Dovrebbe essere pronta per il prossimo autunno lattesa nuova operazione di cartolarizzazione di Npl con Gacs delle banche popolari socie della Luigi Luzzatti spa, dopo quella multi-originator e multi-tranche da 1,7 miliardi di euro conclusa nellottobre scorso, sempre con Gacs. Lo ha riferito nei giorni scorsi il quotidiano MF-Milano Finanza, precisando che questa volta le dimensioni delloperazione saranno più contenute, tra i 500 milioni e un miliardo di euro.
Che le banche popolari ci stessero lavorando si sapeva dallo scorso settembre, quando già si parlava di una cifra attorno al miliardo di euro, per poter arrivare a usufruire della Gacs.
Loperazione dello scorso ottobre era stata condotta tramite il veicolo di cartolarizzazione POP NPLs 2018 srl. Vi avevano partecipato 16 banche. La fetta più importante del portafoglio di Npl cartolarizzato proveniva da Banca Popolare di Bari, che ha ceduto 800 milioni di euro lordi.
Questa volta, invece, a essere coinvolte dovrebbero essere almeno dieci banche popolari, cui potrebbero aggiungersi casse di risparmio. Lobiettivo della cartolarizzazione è aiutare le banche più piccole a smaltire i crediti deteriorati. La regista delloperazione sarà appunto ancora una volta Luigi Luzzatti spa, guidata da Vito Primiceri, che è anche presidente di Banca Popolare Pugliese. La società era nata nel dicembre 2017 per iniziativa di Assopopolari per riunire 17 banche popolari cooperative medio-piccole italiane, che insieme contano un attivo di 270 miliardi di euro e 5.200 sportelli. La società è un veicolo per la gestione di operazioni relative ad acquisizioni di partecipazioni in società finanziarie e bancarie e di altre attività di interesse comune, superando i limiti dimensionali di ogni singola banca e realizzando economie di scala.
Autore: Valentina Magri
Fonte:
BeBeez
luigi luzzatti spa – banche popolari – gacs – npl