I dati dell’Osservatorio Compass sul settore dell’arredamento pubblicato in occasione della settimana del design di Milano evidenziano come vi sia una continua evoluzione del credito al consumo proprio in questo comparto.
Nel solo 2018 la quota dei finanziamenti erogati ha raggiunto 1.8 miliardi di euro, una cifra che ha fatto segnalare un +5.9% rispetto al 2017. I finanziamenti erogati hanno raggiunto un importo medio di 2.536 euro, anche questo valore, ossia relativo all’importo erogato, è aumentato rispetto al 2017 di un 4.3%.
Vi è da dire che il dato evidenzia una caratteristica aggiuntiva rispetto all’evoluzione del credito, che segue di per sé una crescita generalizzata, un trend positivo complessivo, difatti il credito al consumo ha toccato un +20.6 miliardi di erogato se si prendono in considerazione tutti i settori. In termini percentuali nel 2018 si è registrato un aumento del +7.6 rispetto al 2017, l’Osservatorio ha evidenziato, inoltre, come vi sia maggiore propensione al credito per gli under 30, un incremento che si è registrato dal 2013.
Il dato è interessante specie se confrontato con quelli che analizzano la percezione che hanno gli italiani sulla loro situazione economica nel 2018, perché sebbene il 42% degli intervistati si dica abbastanza soddisfatto, gli under 30, il 38%, si mostrano leggermente meno appagati rispetto agli altri, ma questo non impedisce loro di fare progetti per il futuro e di confidare, fiduciosamente, in tempi migliori. Il credito al consumo viene utilizzato dunque come strategia progettuale, assumendo un connotato positivo.
Tra i principali desideri, che possono essere realizzabili con l’utilizzo, appunto, del credito al consumo vi sono: nel 33% dei casi la voglia di rinnovare con mobili nuovi la propria casa, fare un viaggio importante (34%), acquistare un’auto o una moto (29%), un nuovo smartphone o dei nuovi elettromestici (27%).
Il dato statisticamente significativo che emerge dall’Osservatorio Compass è che l’arredamento si conferma uno dei settori col volume di prestiti maggiore, superando addirittura l’elettronica (€1,2 miliardi nel 2018), il distacco resta ancora netto invece, con l’altro settore trainante l’ automotive (€16,8 miliardi).
La casa comunque sempre più si conferma la protagonista delle vite e dei sogni delle famiglie italiane.
I dati dell’Osservatorio Compass sul settore dell’arredamento pubblicato in occasione della settimana del design di Milano evidenziano come vi sia una continua evoluzione del credito al consumo proprio in questo comparto.
Nel solo 2018 la quota dei finanziamenti erogati ha raggiunto 1.8 miliardi di euro, una cifra che ha fatto segnalare un +5.9% rispetto al 2017. I finanziamenti erogati hanno raggiunto un importo medio di 2.536 euro, anche questo valore, ossia relativo all’importo erogato, è aumentato rispetto al 2017 di un 4.3%.
Vi è da dire che il dato evidenzia una caratteristica aggiuntiva rispetto all’evoluzione del credito, che segue di per sé una crescita generalizzata, un trend positivo complessivo, difatti il credito al consumo ha toccato un +20.6 miliardi di erogato se si prendono in considerazione tutti i settori. In termini percentuali nel 2018 si è registrato un aumento del +7.6 rispetto al 2017, l’Osservatorio ha evidenziato, inoltre, come vi sia maggiore propensione al credito per gli under 30, un incremento che si è registrato dal 2013.
Il dato è interessante specie se confrontato con quelli che analizzano la percezione che hanno gli italiani sulla loro situazione economica nel 2018, perché sebbene il 42% degli intervistati si dica abbastanza soddisfatto, gli under 30, il 38%, si mostrano leggermente meno appagati rispetto agli altri, ma questo non impedisce loro di fare progetti per il futuro e di confidare, fiduciosamente, in tempi migliori. Il credito al consumo viene utilizzato dunque come strategia progettuale, assumendo un connotato positivo.
Tra i principali desideri, che possono essere realizzabili con l’utilizzo, appunto, del credito al consumo vi sono: nel 33% dei casi la voglia di rinnovare con mobili nuovi la propria casa, fare un viaggio importante (34%), acquistare un’auto o una moto (29%), un nuovo smartphone o dei nuovi elettromestici (27%).
Il dato statisticamente significativo che emerge dall’Osservatorio Compass è che l’arredamento si conferma uno dei settori col volume di prestiti maggiore, superando addirittura l’elettronica (€1,2 miliardi nel 2018), il distacco resta ancora netto invece, con l’altro settore trainante l’ automotive (€16,8 miliardi).
La casa comunque sempre più si conferma la protagonista delle vite e dei sogni delle famiglie italiane.