Calano drasticamente le sofferenze per le banche italiane. Secondo gli ultimi dati (aggiornati a dicembre 2018) nellultimo anno il totale delle sofferenze è diminuito del 34%. In particolare sottolinea Bankitalia per effetto di alcune artolarizzazioni. In valori assoluti le sofferenze lorde scendono a ridosso dei 100 miliardi (100,2) toccando il minimo da luglio 2011; a fine 2017 erano pari a 167,4 miliardi. Le sofferenze nette scendono a 29,5 miliardi, il minimo da maggio 2010; a fine 2017 superavano i 64 miliardi. Nellultima pubblicazione di Banche e Moneta si evidenzia il buon andamento dei depositi bancari in conto corrente: a dicembre con 1.109,8 miliardi hanno raggiunto il valore più alto del 2018 (si veda articolo in alto). Poche novità in tema di finanziamento delleconomia reale. A dicembre i prestiti alle imprese sono cresciuti dell1,3% su anno rispetto a +1,1% di novembre.
Fonte:
Iusletter
cartolarizzazioni – bankitalia – sofferenze bancarie
Calano drasticamente le sofferenze per le banche italiane. Secondo gli ultimi dati (aggiornati a dicembre 2018) nellultimo anno il totale delle sofferenze è diminuito del 34%. In particolare sottolinea Bankitalia per effetto di alcune artolarizzazioni. In valori assoluti le sofferenze lorde scendono a ridosso dei 100 miliardi (100,2) toccando il minimo da luglio 2011; a fine 2017 erano pari a 167,4 miliardi. Le sofferenze nette scendono a 29,5 miliardi, il minimo da maggio 2010; a fine 2017 superavano i 64 miliardi. Nellultima pubblicazione di Banche e Moneta si evidenzia il buon andamento dei depositi bancari in conto corrente: a dicembre con 1.109,8 miliardi hanno raggiunto il valore più alto del 2018 (si veda articolo in alto). Poche novità in tema di finanziamento delleconomia reale. A dicembre i prestiti alle imprese sono cresciuti dell1,3% su anno rispetto a +1,1% di novembre.
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