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In Ohio si potranno pagare le tasse in bitcoin

Criptovalute, via libera ai primi riconoscimenti. In Ohio si potranno pagare le tasse in bitcoin. Secondo quando riporta, infatti, il quotidiano finanziario internazionale «Wall Street Journal», a partire da questa settimana, lo Stato federato degli Stai uniti inizierà ad accettare pagamenti in monete virtuali per ventitré tipi di tasse aziendali. L’Ohio, diventerà, così, il primo Stato della «federazione a stelle e strisce», e uno dei primi governi al mondo ad accettare la criptovaluta. Le aziende che desiderano versare i tributi tramite bitcoin devono registrarsi su «OhioCrypto.com», sito internet appositamente aperto dallo stato americano: da qui sarà possibile pagare il saldo dovuto al Fisco tramite la moneta virtuale e i pagamenti verranno elaborati tramite il servizio di pagamento crittografico «BitPay», che convertirà le somme in dollari. Il progetto, fortemente voluto dal segretario al Tesoro, Josh Mandel, da anni fautore delle monete cifrate e delle nuove tecnologie (come la blockchain), al momento, riguarda solo i pagamenti cripto delle imprese, ma potrebbe essere esteso, in futuro, anche a quelli delle persone fisiche. Le imposte previste sono ventitré e vanno dalle ritenute sui lavoratori dipendenti, all’imposta sulle sigarette e sulla benzina.

«Credo che il bitcoin sia una forma legittima di valuta», ha affermato Mandel, che si è detto speranzoso che altri Stati possano seguire l’esempio di Ohio e che l’iniziativa proseguirà anche dopo la scadenza del suo mandato, prevista a gennaio prossimo. Arizona, Georgia e Illinois, stanno considerando la criptovaluta per la raccolta delle imposte, ma finora le iniziative sono rimaste solo «sulla carta», bloccate nei rispettivi palazzi legislativi.


Autore: Vincenzo Morena
Fonte:

Italia Oggi

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