Gli italiani a dispetto di quello che avviene sul debito pubblico sono in grado di onorare abbastanza agevolmente il proprio debito privato, meglio di quanto non avvenga in altri Paesi Europei. Il dato statisticamente rilevante su cui punta ora l’attenzione Eurostat è quello relativo al 2017, sebbene si tratti ancora di dati previsionali, si evince un interessante cambio di tendenza dell’atteggiamento delle famiglie italiane, come si osserva dall’infografica correlata. In cui sulla linea delle ascisse, linea orizzontale, vengono proiettati gli anni dal 2008 al 2017, mentre la linea blu rappresenta la media europea e quella rossa la situazione della nostra nazione. Se negli anni passati, dal 2008 in poi, ricordiamo che il grafico mostra l’andamento della percentuale delle famiglie indietro con i pagamenti dall’inizio della crisi al 2017, gli italiani hanno sempre mostrato una difficoltà superiore, anche se di pochi punti percentuali, ad onorare i propri debiti, rispetto alla media europea, nel 2017 la svolta positiva. Come si evince dal grafico sottostate il valore che indica il debito privato delle famiglie italiane risulta sceso sotto quello medio continentale, dunque, la quota di italiani che restano indietro nei pagamenti, siano essi associati ad un mutuo, all’ affitto, alle bollette o ad acquisti effettuati a rate, è ora inferiore rispetto alla media europea.
Nello specifico il dato nel 2017 è infatti sceso sotto la media europea attestandosi a 5.6% di sofferenze rispetto al 9.3%. Il dato diviene statisticamente ancor più significativo, specie se raffrontato al medesimo periodo del 2016 quando si attestava a 10.7%, tre decimi sopra la media continentale.
Gli italiani a dispetto di quello che avviene sul debito pubblico sono in grado di onorare abbastanza agevolmente il proprio debito privato, meglio di quanto non avvenga in altri Paesi Europei. Il dato statisticamente rilevante su cui punta ora l’attenzione Eurostat è quello relativo al 2017, sebbene si tratti ancora di dati previsionali, si evince un interessante cambio di tendenza dell’atteggiamento delle famiglie italiane, come si osserva dall’infografica correlata. In cui sulla linea delle ascisse, linea orizzontale, vengono proiettati gli anni dal 2008 al 2017, mentre la linea blu rappresenta la media europea e quella rossa la situazione della nostra nazione. Se negli anni passati, dal 2008 in poi, ricordiamo che il grafico mostra l’andamento della percentuale delle famiglie indietro con i pagamenti dall’inizio della crisi al 2017, gli italiani hanno sempre mostrato una difficoltà superiore, anche se di pochi punti percentuali, ad onorare i propri debiti, rispetto alla media europea, nel 2017 la svolta positiva. Come si evince dal grafico sottostate il valore che indica il debito privato delle famiglie italiane risulta sceso sotto quello medio continentale, dunque, la quota di italiani che restano indietro nei pagamenti, siano essi associati ad un mutuo, all’ affitto, alle bollette o ad acquisti effettuati a rate, è ora inferiore rispetto alla media europea.
Nello specifico il dato nel 2017 è infatti sceso sotto la media europea attestandosi a 5.6% di sofferenze rispetto al 9.3%. Il dato diviene statisticamente ancor più significativo, specie se raffrontato al medesimo periodo del 2016 quando si attestava a 10.7%, tre decimi sopra la media continentale.