La qualita’ del credito bancario continua a migliorare e “i flussi di nuovi prestiti deteriorati sono sui livelli precedenti la crisi finanziaria”. Lo indica Bankitalia nel Rapporto sulla stabilita’ finanziaria sottolineando come “il peso dei crediti deteriorati nei bilanci degli intermediari e’ in forte riduzione, soprattutto per le banche che hanno effettuato ingenti operazioni di cessione” ma “rimane elevato per diversi intermediari”. Il completamento di alcuni aumenti di capitale, evidenzia l’istituto, “ha ridotto il divario in termini di patrimonializzazione rispetto alla media degli altri paesi europei”.
“La redditivita’ delle banche sta aumentando, ma rimane molto bassa per numerosi intermediari di piccola e media dimensione” si legge nel Rapporto che rileva come “la necessita’ di ampliare i ricavi e di ridurre i costi operativi e’ accentuata dall’imminente introduzione del requisito MREL, che potrebbe determinare incrementi rilevanti del costo della raccolta.
Fonte:
Il Sole 24 Ore
banche – npl – bankitalia
La qualita’ del credito bancario continua a migliorare e “i flussi di nuovi prestiti deteriorati sono sui livelli precedenti la crisi finanziaria”. Lo indica Bankitalia nel Rapporto sulla stabilita’ finanziaria sottolineando come “il peso dei crediti deteriorati nei bilanci degli intermediari e’ in forte riduzione, soprattutto per le banche che hanno effettuato ingenti operazioni di cessione” ma “rimane elevato per diversi intermediari”. Il completamento di alcuni aumenti di capitale, evidenzia l’istituto, “ha ridotto il divario in termini di patrimonializzazione rispetto alla media degli altri paesi europei”.
“La redditivita’ delle banche sta aumentando, ma rimane molto bassa per numerosi intermediari di piccola e media dimensione” si legge nel Rapporto che rileva come “la necessita’ di ampliare i ricavi e di ridurre i costi operativi e’ accentuata dall’imminente introduzione del requisito MREL, che potrebbe determinare incrementi rilevanti del costo della raccolta.
Fonte:
Il Sole 24 Ore
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