Nel 2016 il controvalore delle posizioni chiuse ha raggiunto il massimo dal 2006 – 17 miliardi contro i 13 del 2015 – principalmente per effetto dell’aumento delle cessioni sul mercato. quanto si legge nel documento Note di stabilita’ finanziaria e vigilanza di Bankitalia relativo ai tassi di recupero delle sofferenze nel 2016. Tale valore, spiega Via Nazionale, rimane inferiore a quello dei nuovi ingressi in sofferenza, ma la differenza si e’ piu’ che dimezzata nell’ultimo triennio. Il numero delle posizioni chiuse e’ stato superiore a quello delle posizioni aperte.
Fonte:
Milano Finanza
sofferenze bancarie – npl – bankitalia
Nel 2016 il controvalore delle posizioni chiuse ha raggiunto il massimo dal 2006 – 17 miliardi contro i 13 del 2015 – principalmente per effetto dell’aumento delle cessioni sul mercato. quanto si legge nel documento Note di stabilita’ finanziaria e vigilanza di Bankitalia relativo ai tassi di recupero delle sofferenze nel 2016. Tale valore, spiega Via Nazionale, rimane inferiore a quello dei nuovi ingressi in sofferenza, ma la differenza si e’ piu’ che dimezzata nell’ultimo triennio. Il numero delle posizioni chiuse e’ stato superiore a quello delle posizioni aperte.
Fonte:
Milano Finanza
sofferenze bancarie – npl – bankitalia