“La Bce sta lavorando a nuove linee guida per la concessione di licenze che riguardino anche il fintech”. Lo ha affermato il presidente del consiglio di supervisione bancaria, Daniele Nouy, intervenuta a Francoforte nel corso della conferenza “Banken im Umbruch”. Le linee guida sul fintech saranno “pubblicate a breve” e aperte a “una consultazione pubblica”, anche se i tempi non sono stati ancora definiti.
Nouy ha sottolineato la necessita di avere “limiti regolatori equilibrati”. Devono essere abbastanza alti da “garantire che solo le banche sane entrino nel mercato” e sufficientemente bassi da “garantire la concorrenza”. Si tratta però di regole che “non sono fissate sulla pietra”. “Il principale fattore di cambiamento, ha continuato Nouy, “è il progresso tecnologico. La digitalizzazione sta smontando la catena del valore delle banche. Ciò consente a nuove aziende che offrono servizi molto specifici di emergere”.
In altre parole, con il fintech “gli ostacoli tecnici e finanziari sono diventati un po’ più bassi e il mercato più contendibile. Naturalmente”. ha proseguito Nouy, “i regolatori e le autorita’ di vigilanza devono reagire a questi cambiamenti. E questo è quello che facciamo. La competizione non può essere giusta se il campo di gioco non è regolare irregolare”
Fonte:
Milano Finanza
credito – fintech – bce
“La Bce sta lavorando a nuove linee guida per la concessione di licenze che riguardino anche il fintech”. Lo ha affermato il presidente del consiglio di supervisione bancaria, Daniele Nouy, intervenuta a Francoforte nel corso della conferenza “Banken im Umbruch”. Le linee guida sul fintech saranno “pubblicate a breve” e aperte a “una consultazione pubblica”, anche se i tempi non sono stati ancora definiti.
Nouy ha sottolineato la necessita di avere “limiti regolatori equilibrati”. Devono essere abbastanza alti da “garantire che solo le banche sane entrino nel mercato” e sufficientemente bassi da “garantire la concorrenza”. Si tratta però di regole che “non sono fissate sulla pietra”. “Il principale fattore di cambiamento, ha continuato Nouy, “è il progresso tecnologico. La digitalizzazione sta smontando la catena del valore delle banche. Ciò consente a nuove aziende che offrono servizi molto specifici di emergere”.
In altre parole, con il fintech “gli ostacoli tecnici e finanziari sono diventati un po’ più bassi e il mercato più contendibile. Naturalmente”. ha proseguito Nouy, “i regolatori e le autorita’ di vigilanza devono reagire a questi cambiamenti. E questo è quello che facciamo. La competizione non può essere giusta se il campo di gioco non è regolare irregolare”
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Milano Finanza
credito – fintech – bce