Carige sceglie Marco Cavazzutti (fino a ieri direttore generale di Banca popolare di Bari, con funzione di responsabile recupero e consulenza legale crediti, e prima a lungo in Unicredit) quale capo della nuova unità Npe (non performing exposures) dellistituto . La struttura, che verrà costituita nelle prossime settimane, riporterà direttamente allad Paolo Fiorentino. Lattenzione dei vertici della banca, infatti, oltre ai 938 milioni di Npl in corso di cartolarizzazione tramite Gacs e ad altri 1,2 miliardi di ulteriori sofferenze che il board dellistituto intende cedere, insieme alla struttura di recupero di Carige, a un soggetto specializzato nella gestione degli Npl, è concentrata su circa 4,7 miliardi di altri crediti deteriorati. Lunità Npe, spiegano alla banca, «agirà sulle leve fondamentali per il raggiungimento dei target Srep, e quindi sul progressivo deconsolidamento delle sofferenze e sulla gestione attiva del portafoglio delle inadempienze probabili (Utp), anche attraverso azioni di de-risking su alcune rilevanti posizioni ricomprese nellaggregato»
Fonte:
Il Sole 24 Ore
Carige sceglie Marco Cavazzutti (fino a ieri direttore generale di Banca popolare di Bari, con funzione di responsabile recupero e consulenza legale crediti, e prima a lungo in Unicredit) quale capo della nuova unità Npe (non performing exposures) dellistituto . La struttura, che verrà costituita nelle prossime settimane, riporterà direttamente allad Paolo Fiorentino. Lattenzione dei vertici della banca, infatti, oltre ai 938 milioni di Npl in corso di cartolarizzazione tramite Gacs e ad altri 1,2 miliardi di ulteriori sofferenze che il board dellistituto intende cedere, insieme alla struttura di recupero di Carige, a un soggetto specializzato nella gestione degli Npl, è concentrata su circa 4,7 miliardi di altri crediti deteriorati. Lunità Npe, spiegano alla banca, «agirà sulle leve fondamentali per il raggiungimento dei target Srep, e quindi sul progressivo deconsolidamento delle sofferenze e sulla gestione attiva del portafoglio delle inadempienze probabili (Utp), anche attraverso azioni di de-risking su alcune rilevanti posizioni ricomprese nellaggregato»
Fonte:
Il Sole 24 Ore