La moneta digitale Bitcoin saluta il nuovo anno mettendo a segno un balzo che la porta oltre la soglia dei 1.000 dollari, per la prima volta in tre anni. Rispetto alle valute tradizionali, emesse dalle banche centrali, la cripto-moneta nel 2016 ha avuto un incremento di valore del 125 per cento. Secondo la piattaforma Bitstamp exchange, che permette di acquistare e scambiare la moneta elettronica, le quotazioni del Bitcoin hanno raggiunto ieri i 1.022 dollari, con un aumento del 2,5%, ai massimi dal dicembre del 2013.
Il Bitcoin è una moneta che esiste solo sul web, distribuita e generata da una rete «peer to peer», senza una banca o unautorità centrale. Viene usato per spostare denaro da un angolo allaltro del mondo, in modo rapido e anonimo, fuori dal controllo del sistema bancario tradizionale, ed è caratterizzato da una grande volatilità.
In Cina oltre il 20% delle operazioni di cambio avvengono con il Bitcoin. Coincidenza: proprio ieri Pechino ha annunciato le nuove regole per i trasferimenti in valuta: da luglio 2017 tutte le operazioni cash sopra i 50mila yuan (7.200 dollari) dovranno essere tracciate.
Autore: Riccardo Barlaam
Fonte:
Il Sole 24 Ore
p2p – moneta elettronica – fintech – bitcoin
La moneta digitale Bitcoin saluta il nuovo anno mettendo a segno un balzo che la porta oltre la soglia dei 1.000 dollari, per la prima volta in tre anni. Rispetto alle valute tradizionali, emesse dalle banche centrali, la cripto-moneta nel 2016 ha avuto un incremento di valore del 125 per cento. Secondo la piattaforma Bitstamp exchange, che permette di acquistare e scambiare la moneta elettronica, le quotazioni del Bitcoin hanno raggiunto ieri i 1.022 dollari, con un aumento del 2,5%, ai massimi dal dicembre del 2013.
Il Bitcoin è una moneta che esiste solo sul web, distribuita e generata da una rete «peer to peer», senza una banca o unautorità centrale. Viene usato per spostare denaro da un angolo allaltro del mondo, in modo rapido e anonimo, fuori dal controllo del sistema bancario tradizionale, ed è caratterizzato da una grande volatilità.
In Cina oltre il 20% delle operazioni di cambio avvengono con il Bitcoin. Coincidenza: proprio ieri Pechino ha annunciato le nuove regole per i trasferimenti in valuta: da luglio 2017 tutte le operazioni cash sopra i 50mila yuan (7.200 dollari) dovranno essere tracciate.
Autore: Riccardo Barlaam
Fonte:
Il Sole 24 Ore
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