UniCredit S.p.A. ha annunciato, come parte dei suoi impegni per accelerare la riduzione del suo portafoglio non-core, di aver stipulato due accordi separati, uno con Fortress Investment Group (NYSE: FIG) e l’altro con PIMCO per trasferire i due portafogli di crediti in sofferenza (Sofferenze) a delle nuove società costituite e indipendenti in cui UniCredit manterrà una partecipazione di minoranza. Ciascuno dei due veicoli sarà gestito dai rispettivi partner di investimento che deterranno le relative maggioranze.
Facendo seguito alla recente cessione di partecipazione del 40% in Pekao SA e la vendita di Pioneer Investments, queste transazioni rappresentano un’altra dimostrazione concreta dell’approccio strategico annunciato da UniCredit in data 11 luglio 2016, rivolta a rafforzare ed ottimizzare la struttura di capitale del Gruppo, migliorarne la redditività e mantenendo allo stesso tempo la flessibilità strategica necessaria a cogliere le opportunità di creazione di valore.
Le operazioni comportano il trasferimento di crediti lordi per un ammontare complessivo alla data del 30 Giugno 2016 di 17,7 miliardi di euro. Il completamento delle operazioni è soggetta alle consuete condizioni e si punta a chiudere entro la fine della prima metà del 2017.
Commentando l’operazione, Jean Pierre Mustier, Amministratore Delegato di UniCredit, ha affermato: “l’operazione di de-risk di un portafoglio di crediti in sofferenza di 17,7 miliardi di euro rappresenta un altro passo della revisione strategica, e come abbiamo annunciato nel luglio scorso, verrà presentata in dettaglio, più tardi oggi, durante l’Investor Day (13 dicembre). Stiamo attuando misure incisive per affrontare i problemi ereditati dal passato per rafforzare in modo significativo il profilo di credito e gettare le basi per la futura costante redditività”.
UniCredit si è avvalsa di Morgan Stanley & Co. International e UniCredit CIB quali advisor finanziari.
Fonte:
Unicredit
npl – pimco – fortress – unicredit
UniCredit S.p.A. ha annunciato, come parte dei suoi impegni per accelerare la riduzione del suo portafoglio non-core, di aver stipulato due accordi separati, uno con Fortress Investment Group (NYSE: FIG) e l’altro con PIMCO per trasferire i due portafogli di crediti in sofferenza (Sofferenze) a delle nuove società costituite e indipendenti in cui UniCredit manterrà una partecipazione di minoranza. Ciascuno dei due veicoli sarà gestito dai rispettivi partner di investimento che deterranno le relative maggioranze.
Facendo seguito alla recente cessione di partecipazione del 40% in Pekao SA e la vendita di Pioneer Investments, queste transazioni rappresentano un’altra dimostrazione concreta dell’approccio strategico annunciato da UniCredit in data 11 luglio 2016, rivolta a rafforzare ed ottimizzare la struttura di capitale del Gruppo, migliorarne la redditività e mantenendo allo stesso tempo la flessibilità strategica necessaria a cogliere le opportunità di creazione di valore.
Le operazioni comportano il trasferimento di crediti lordi per un ammontare complessivo alla data del 30 Giugno 2016 di 17,7 miliardi di euro. Il completamento delle operazioni è soggetta alle consuete condizioni e si punta a chiudere entro la fine della prima metà del 2017.
Commentando l’operazione, Jean Pierre Mustier, Amministratore Delegato di UniCredit, ha affermato: “l’operazione di de-risk di un portafoglio di crediti in sofferenza di 17,7 miliardi di euro rappresenta un altro passo della revisione strategica, e come abbiamo annunciato nel luglio scorso, verrà presentata in dettaglio, più tardi oggi, durante l’Investor Day (13 dicembre). Stiamo attuando misure incisive per affrontare i problemi ereditati dal passato per rafforzare in modo significativo il profilo di credito e gettare le basi per la futura costante redditività”.
UniCredit si è avvalsa di Morgan Stanley & Co. International e UniCredit CIB quali advisor finanziari.
Fonte:
Unicredit
npl – pimco – fortress – unicredit