Il primo semestre del 2016 mostra evidenti segnali di espansione per le compravendite, i mutui, i finanziamenti e altre obbligazioni. Lo fa sapere l’Istat, spiegando che le compravendite nel settore immobiliare crescono del 19,4% su base annua, trainate soprattutto dal settore abitativo (+19,8% contro +11,9% del comparto a uso economico).
I mutui registrano una variazione positiva del +26,5% per un totale di 197.822 convenzioni.
Nel secondo trimestre dell’anno le convenzioni notarili di compravendita per unita’ immobiliari (194.620) accelerano la crescita, segnando un +20,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, dopo il +17,9% registrato nei primi tre mesi dell’anno. Questo risultato positivo riguarda tutti i comparti immobiliari e l’intero territorio.
Il mercato immobiliare ha iniziato la sua ripresa in modo piu’ regolare dal secondo trimestre del 2015 (+6,2%); il minimo storico era stato raggiunto nel quarto trimestre del 2012 (-25,7%), anno in cui le variazioni sono state fortemente negative in tutti i trimestri.
A crescere di piu’ nel secondo trimestre dell’anno in corso sono stati i trasferimenti di unita’ immobiliari a uso abitazione e accessori (+20,9% su base annua) ma l’incremento e’ consistente anche per quelli di unita’ a uso economico (+15,3%). Il 93,9% delle compravendite riguarda immobili a uso abitativo ed accessori (182.801), il 5,5% quelli a uso economico (10.726) e lo 0,6% unita’ a uso speciale e multiproprieta’ (1.093).
Il trend delle compravendite di abitazioni risulta omogeneo nelle diverse ripartizioni geografiche mentre per gli immobili a uso economico e’ stato molto intenso al Sud (+23,9%) e nelle Isole (+23,7%) e piu’ rallentato nelle regioni centrali (+4,7%). Nei piccoli centri la ripresa delle transazioni immobiliari e’ stata piu’ pronunciata per il comparto dell’abitativo (+22% contro +19,6% dei grandi), mentre nei centri metropolitani la crescita piu’ robusta si e’ registrata per le unita’ a uso economico (+17,5% contro +13,9% delle altre citta’).
Nel secondo trimestre 2016 le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche (109.786) registrano un significativo aumento (+24,5%) rispetto allo stesso trimestre del 2015.
La crescita interessa tutte le ripartizioni geografiche, con variazioni superiori alla media nelle Isole (+30,9%), al Sud (+29%) e al Centro (+26,8%).
Fonte:
Italia Oggi
mutui – compravendite – mercato immobiliare
Il primo semestre del 2016 mostra evidenti segnali di espansione per le compravendite, i mutui, i finanziamenti e altre obbligazioni. Lo fa sapere l’Istat, spiegando che le compravendite nel settore immobiliare crescono del 19,4% su base annua, trainate soprattutto dal settore abitativo (+19,8% contro +11,9% del comparto a uso economico).
I mutui registrano una variazione positiva del +26,5% per un totale di 197.822 convenzioni.
Nel secondo trimestre dell’anno le convenzioni notarili di compravendita per unita’ immobiliari (194.620) accelerano la crescita, segnando un +20,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, dopo il +17,9% registrato nei primi tre mesi dell’anno. Questo risultato positivo riguarda tutti i comparti immobiliari e l’intero territorio.
Il mercato immobiliare ha iniziato la sua ripresa in modo piu’ regolare dal secondo trimestre del 2015 (+6,2%); il minimo storico era stato raggiunto nel quarto trimestre del 2012 (-25,7%), anno in cui le variazioni sono state fortemente negative in tutti i trimestri.
A crescere di piu’ nel secondo trimestre dell’anno in corso sono stati i trasferimenti di unita’ immobiliari a uso abitazione e accessori (+20,9% su base annua) ma l’incremento e’ consistente anche per quelli di unita’ a uso economico (+15,3%). Il 93,9% delle compravendite riguarda immobili a uso abitativo ed accessori (182.801), il 5,5% quelli a uso economico (10.726) e lo 0,6% unita’ a uso speciale e multiproprieta’ (1.093).
Il trend delle compravendite di abitazioni risulta omogeneo nelle diverse ripartizioni geografiche mentre per gli immobili a uso economico e’ stato molto intenso al Sud (+23,9%) e nelle Isole (+23,7%) e piu’ rallentato nelle regioni centrali (+4,7%). Nei piccoli centri la ripresa delle transazioni immobiliari e’ stata piu’ pronunciata per il comparto dell’abitativo (+22% contro +19,6% dei grandi), mentre nei centri metropolitani la crescita piu’ robusta si e’ registrata per le unita’ a uso economico (+17,5% contro +13,9% delle altre citta’).
Nel secondo trimestre 2016 le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche (109.786) registrano un significativo aumento (+24,5%) rispetto allo stesso trimestre del 2015.
La crescita interessa tutte le ripartizioni geografiche, con variazioni superiori alla media nelle Isole (+30,9%), al Sud (+29%) e al Centro (+26,8%).
Fonte:
Italia Oggi
mutui – compravendite – mercato immobiliare