Banca Mps sotto la lente a Piazza Affari, mentre il mercato si interroga sul futuro dellistituto che nei prossimi mesi dovrà lanciare un maxi-aumento di capitale per rafforzare i propri patrimoniali, messi sotto stress dalla imminente cessione a sconto dei quasi 10 miliardi di sofferenze nette già in programma. I titoli dellistituto senese sono in lieve rialzo. La capitalizzazione di Rocca Salimbeni si attesta però a soli 700 milioni di euro, contro un aumento di capitale che listituto si appresta a lanciare da circa 5 miliardi. Cifra, però, che potrebbe scendere qualora venissero convertite le obbligazioni subordinate. Il pool di banche advisor della banca senese sta lavorando proprio su questo fronte, cercando di comprendere se gli investitori istituzionali siano disposti ad accettare la conversione dei bond subordinati su base volontaria. In aggiunta gli advisor cercano anche soggetti finanziari interessati a sottoscrivere laumento di capitale. Indiscrezioni di stampa riferiscono che le banche daffari stanno bussando alla porta dei fondi sovrani del Qatar (Qia) e del Kuwait (Kia), interessati a investire nel Belpaese, e inoltre ad Andrea Bonomi, patron del fondo Investindustrial. Limprenditore, però, pare abbia risposto con freddezza alla proposta, anche nellattesa di capire il suo ruolo nella governance di Rocca Salimbeni.
Intanto i trader riferiscono che il mercato è abbastanza cauto nei confronti di Banca Mps, anche perchè non è affatto chiaro l’esito dell’aumento di capitale che la banca si troverà costretta a lanciare.
Autore: Eleonora Micheli
Fonte:
Il Sole 24 Ore
aumento di capitale – crediti deteriorati – mps
Banca Mps sotto la lente a Piazza Affari, mentre il mercato si interroga sul futuro dellistituto che nei prossimi mesi dovrà lanciare un maxi-aumento di capitale per rafforzare i propri patrimoniali, messi sotto stress dalla imminente cessione a sconto dei quasi 10 miliardi di sofferenze nette già in programma. I titoli dellistituto senese sono in lieve rialzo. La capitalizzazione di Rocca Salimbeni si attesta però a soli 700 milioni di euro, contro un aumento di capitale che listituto si appresta a lanciare da circa 5 miliardi. Cifra, però, che potrebbe scendere qualora venissero convertite le obbligazioni subordinate. Il pool di banche advisor della banca senese sta lavorando proprio su questo fronte, cercando di comprendere se gli investitori istituzionali siano disposti ad accettare la conversione dei bond subordinati su base volontaria. In aggiunta gli advisor cercano anche soggetti finanziari interessati a sottoscrivere laumento di capitale. Indiscrezioni di stampa riferiscono che le banche daffari stanno bussando alla porta dei fondi sovrani del Qatar (Qia) e del Kuwait (Kia), interessati a investire nel Belpaese, e inoltre ad Andrea Bonomi, patron del fondo Investindustrial. Limprenditore, però, pare abbia risposto con freddezza alla proposta, anche nellattesa di capire il suo ruolo nella governance di Rocca Salimbeni.
Intanto i trader riferiscono che il mercato è abbastanza cauto nei confronti di Banca Mps, anche perchè non è affatto chiaro l’esito dell’aumento di capitale che la banca si troverà costretta a lanciare.
Autore: Eleonora Micheli
Fonte:
Il Sole 24 Ore
aumento di capitale – crediti deteriorati – mps