Buone nuove da Equitalia per tutti coloro che sono decaduti dalla rateizzazione alla data del 1 luglio 2016, grazie alla normativa entrata in vigore il 21 agosto 2016 [1] . Presentando infatti unapposita istanza entro sessanta sarà possibile essere nuovamente riammessi al pagamento a rate.
Cosa prevede la legge?
La legge prevede nello specifico che ogni debitore decaduto alla data del 1° luglio 2016 dal beneficio della rateazione concessa prima o dopo il 22 ottobre 2015, potrà nuovamente rateizzare limporto, sino ad un massimo di 72 rate, restano salvi i piani di rateazione con un numero di rate superiore a 72 già precedentemente approvati, anche se, allatto della presentazione della richiesta, le rate scadute alla stessa data non siano state integralmente saldate.
Quali le scadenze?
La nuova richiesta di rateazione deve però essere imprescindibilmente presentata, a pena di decadenza, entro e non oltre sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione, a conti fatti, a partire dal 21 agosto, il termine ultimo per presentare listanza è il 20 ottobre 2016.
La nuova rateizzazione è prevista anche per chi è decaduto dalle dilazioni concesse, a qualsiasi titolo, in data antecedente al 22 ottobre 2015. Il debitore decaduto in data successiva al 15 ottobre 2015 e fino alla data del 1° luglio 2016 dai piani di rateazione nelle ipotesi di definizione degli accertamenti tramite strumenti cosiddetti deflattivi del contenzioso o di omessa impugnazione degli stessi, può ottenere, la concessione di un nuovo piano di rateazione .
Quando decade la nuova rateazione?
Unico limite imposto è la decadenza dalla nuova rateazione al mancato pagamento di due rate, anche non consecutive. Per gli interessati non resta dunque che attendere la pubblicazione sul sito ufficiale di Equitalia del modello prestampabile che sarà utile alla presentazione della nuova rateizzazione
[1] Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, recante misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio (GU Serie Generale n.194 del 20-8-2016).
Buone nuove da Equitalia per tutti coloro che sono decaduti dalla rateizzazione alla data del 1 luglio 2016, grazie alla normativa entrata in vigore il 21 agosto 2016 [1] . Presentando infatti unapposita istanza entro sessanta sarà possibile essere nuovamente riammessi al pagamento a rate.
Cosa prevede la legge?
La legge prevede nello specifico che ogni debitore decaduto alla data del 1° luglio 2016 dal beneficio della rateazione concessa prima o dopo il 22 ottobre 2015, potrà nuovamente rateizzare limporto, sino ad un massimo di 72 rate, restano salvi i piani di rateazione con un numero di rate superiore a 72 già precedentemente approvati, anche se, allatto della presentazione della richiesta, le rate scadute alla stessa data non siano state integralmente saldate.
Quali le scadenze?
La nuova richiesta di rateazione deve però essere imprescindibilmente presentata, a pena di decadenza, entro e non oltre sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione, a conti fatti, a partire dal 21 agosto, il termine ultimo per presentare listanza è il 20 ottobre 2016.
La nuova rateizzazione è prevista anche per chi è decaduto dalle dilazioni concesse, a qualsiasi titolo, in data antecedente al 22 ottobre 2015. Il debitore decaduto in data successiva al 15 ottobre 2015 e fino alla data del 1° luglio 2016 dai piani di rateazione nelle ipotesi di definizione degli accertamenti tramite strumenti cosiddetti deflattivi del contenzioso o di omessa impugnazione degli stessi, può ottenere, la concessione di un nuovo piano di rateazione .
Quando decade la nuova rateazione?
Unico limite imposto è la decadenza dalla nuova rateazione al mancato pagamento di due rate, anche non consecutive. Per gli interessati non resta dunque che attendere la pubblicazione sul sito ufficiale di Equitalia del modello prestampabile che sarà utile alla presentazione della nuova rateizzazione
[1] Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, recante misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio (GU Serie Generale n.194 del 20-8-2016).