NPL e crediti deteriorati

Mercato immobiliare, prosegue la ripresa: mutui + 29%, compravendite più 17.9%

Il comparto immobiliare nel nostro Paese torna a crescere, questo quanto indica l’ultima rilevazione dell’Istat. Con una crescita complessiva del 17,9% , ben 159.932 le convenzioni notarili per trasferimenti immobiliari a titolo oneroso rispetto all’anno precedente. Il dato interessante a livello statistico è che il primo trimestre dell’anno 2016 segna una netta inversione di tendenza rispetto al primo trimestre 2015 (ove vi era stato un -3,6% sul primo 2014). Tale trend è in linea con l’andamento registrato negli ultimi tre trimestri del 2015 che hanno dal canto loro sempre registrato andamenti positivi ed in aumento.

Fonte: Istat

Cosa traina maggiormente le ripresa?

È soprattutto il comparto ad uso abitazioni ed accessori a trainare la ripresa +18,6% che risulta invece più contenuta per i trasferimenti di unità immobiliari ad uso economico +8,0%. Nel primo trimestre 2016 l’Istat evidenzia come il 93,8% dei trasferimenti di proprietà riguardi immobili ad uso abitazione ed accessori (150.015), il 5,7% unità immobiliari ad uso economico (9.041) e lo 0,5% (876) unità immobiliari ad uso speciale e multiproprietà (esclusi i posti barca). Tutto il Paese partecipa poi alla ripresa,  anche se il ritmo di crescita è stato più sostenuto al Nord-ovest (+20,7%) rispetto a quanto registrato al Nord-est (+17,4%), e sotto la media nazionale nelle Isole (+16,5%), al Sud (+16,3%) e al Centro (+15,8%), senza differenze tra compravendite di abitazioni ed accessori e unità immobiliari ad uso economico. L’aumento è maggiore nelle città metropolitane (+19,1%) e più contenuto nei piccoli centri (+16,9%).

 

Convenzioni notarili per mutui e finanziamenti, ove crescono maggiormente?

Nel primo trimestre 2016 i dati relativi alle convenzioni notarili per mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche danno conferma  dell’andamento positivo registrato su base tendenziale nel corso dell’anno precedente: la crescita rispetto al corrispondente trimestre del 2015 è stata infatti in totale del 29,2%. Decisamente sopra la media nazionale (+29,2%) è l’aumento registrato nelle Isole (+41,7%), seguono Nord-ovest (+31,9%), Sud (+30,7%), Centro (+28,3%) e, più distanziato, Nord-est (+22,4%).
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare crescono nello specifico del 33,5% nelle città metropolitane, un po’ meno ma comunque del 26,0% nei piccoli centri. Rispetto al primo trimestre 2015, si amplia dunque il differenziale di crescita tra le due tipologie di città, da 0,4 punti percentuali del primo trimestre 2015 a 7,5 punti nello stesso periodo dell’anno in corso. Sembra dunque che il mercato immobiliare sia tornato a muoversi nella giusta direzione.