Scelti per voi

Banca Mps: un sollievo da 2 milardi

Il problema principale delle banche italiane resta sempre quello: quanto valgono gli 85 miliardi di sofferenze nette in pancia al sistema? La risposta non e’ semplice, sia per la specificita’ di ogni singola operazione sia per le diverse tipologie di data quality e servicing messe in campo dalle banche. In queste settimane, scrive Milano Finanza, il sistema finanziario e’ al lavoro per trovare una soluzione che aiuti non solo il Montepaschi (principale vittima della zavorra npl), ma anche l’intero comparto bancario. La cartolarizzazione da 10 miliardi a cui la banca senese sta lavorando per rispondere ai diktat della Bce potrebbe infatti essere un punto di svolta decisivo. Oggi e’ interessante fare qualche simulazione su quel valore. Se ad esempio l’intero pacchetto di npl del Montepaschi (27,7 miliardi di valore lordo) venisse ceduto al 23%, la banca senese riporterebbe una svalutazione di quasi 4 miliardi. La nascita del fondo Atlante e le trattative in corso con la Ue per ammorbidire la disciplina degli aiuti di stato potrebbero pero’ venire in soccorso al sistema bancario. Gia’ una cessione al 27-28% del nominale consentirebbe al Monte (che gia’ oggi ha un coefficiente di copertura al 63,3%) di limitare le rettifiche complessive a 2,7 miliardi, mentre se venisse raggiunto il 30% si calerebbe ulteriormente a 1,9 miliardi. In questo modo l’importo del rafforzamento patrimoniale che si rendera’ necessario dopo la cessione degli stock potrebbe calare. Su questo punto comunque gli analisti sono ancora cauti.


Fonte:

Milano Finanza

atlantenplsofferenzemps

Credit Village è oggi il punto di incontro e riferimento - attraverso le sue tre aree, web, editoria, eventi - di professionisti, manager, imprenditori e operatori della gestione del credito. Nasce nel 2002 con l’intento di diffondere anche in Italia, così come avveniva nel mondo anglosassone, la cultura del Credit e Collection Management.