La prima operazione di garanzia pubblica sui non performing loan potrebbe essere anche un dei primi dossier ad arrivare sulla scrivania del fondo Atlante.
La banca coinvolta e’ la Popolare di Bari, l’istituto guidato da Giorgio Papa che nei primi mesi di quest’anno ha messo in cantiere la prima cessione di crediti deteriorati con garanzia pubblica Gacs). Oggetto dell’operazione e’ un portafoglio prevalentemente secured (cioe’ crediti garantiti da ipoteche immobiliari) dal valore nominale di circa 600 milioni di euro. Mentre Prelios Credit Servicing, Pcw e Jp
Morgan lavorano agli ultimi dettagli del deal, il coinvolgimento di Atlante sulla tranche junior viene ipotizzato da fonti vicine al dossier.
Il veicolo gestito da Quaestio Capital Management srl (che ha raccolto 4,25 miliardi di euro) e’ oggi concentrato soprattutto sugli aumento di capitale. Non bisogna pero’ dimenticare che il fondo puo’ impegnare il 30% della propria dotazione in non performing loan (npl). Questo impegno puo’ includere investimenti in veicoli o fondi che investano in crediti deteriorati, il che significa che Atlante puo’ funzionare anche da fondo di fondi. E non basta. Tra i possibili investimenti che Atlante potra’ fare nell’ambito degli npl ci sono anche “beni mobiliari, immobiliari o altri diritti (anche non posti a garanzia) per operazioni di valorizzazione di npl”, come spiega la documentazione presentata al
mercato.
Fonte:
Milano Finanza
quaestio capital management – prelios – npl – gacs – atlante – pop. bari
La prima operazione di garanzia pubblica sui non performing loan potrebbe essere anche un dei primi dossier ad arrivare sulla scrivania del fondo Atlante.
La banca coinvolta e’ la Popolare di Bari, l’istituto guidato da Giorgio Papa che nei primi mesi di quest’anno ha messo in cantiere la prima cessione di crediti deteriorati con garanzia pubblica Gacs). Oggetto dell’operazione e’ un portafoglio prevalentemente secured (cioe’ crediti garantiti da ipoteche immobiliari) dal valore nominale di circa 600 milioni di euro. Mentre Prelios Credit Servicing, Pcw e Jp
Morgan lavorano agli ultimi dettagli del deal, il coinvolgimento di Atlante sulla tranche junior viene ipotizzato da fonti vicine al dossier.
Il veicolo gestito da Quaestio Capital Management srl (che ha raccolto 4,25 miliardi di euro) e’ oggi concentrato soprattutto sugli aumento di capitale. Non bisogna pero’ dimenticare che il fondo puo’ impegnare il 30% della propria dotazione in non performing loan (npl). Questo impegno puo’ includere investimenti in veicoli o fondi che investano in crediti deteriorati, il che significa che Atlante puo’ funzionare anche da fondo di fondi. E non basta. Tra i possibili investimenti che Atlante potra’ fare nell’ambito degli npl ci sono anche “beni mobiliari, immobiliari o altri diritti (anche non posti a garanzia) per operazioni di valorizzazione di npl”, come spiega la documentazione presentata al
mercato.
Fonte:
Milano Finanza
quaestio capital management – prelios – npl – gacs – atlante – pop. bari