«Salvataggio delle banche italiane: che cosa sono 5 miliardi di euro tra amici? Non bastano nemmeno per il primo giro di aperitivi», dice Bernstein. «Il fondo Atlante offre supporto alle banche italiane, ma cè una spina nella coda», aggiunge S&P. «Banche italiane: cè bisogno di più per aumentare la fiducia». rincara Morgan Stanley. «Il fondo di salvataggio italiano mette in luce il rischio contingente delle grandi banche», puntualizza Fitch.
Sono i titoli dei report pubblicati nei giorni scorsi da banche daffari e agenzie di rating statunitensi a commento del lancio del fondo Atlante, il veicolo voluto dal governo italiano e dal ministro dellEconomia, Pier Carlo Padoan, sebbene a capitale quasi tutto privato, che dovrà farsi carico di sottoscrivere linoptato degli aumenti di capitale delle banche più in difficoltà e risolvere il problema delle sofferenze sui loro bilanci. Un progetto, condiviso anche col governatore Ignazio Visco, che ha avuto nella Cdp di Claudio Costamagna e Fabio Gallia un valido regista e immediati sostenitori nelle fondazioni capitanate da Giuseppe Guzzetti, in tutte le banche e nelle compagnie assicurative.
Ora il fronte compatto di no al fondo Atlante, senza alcun appello, da parte degli americani fa pensare che sia stato toccato un nervo scoperto, soprattutto sul tema delle sofferenze bancarie. E questo perché, a ben vedere, gli acquirenti di npl più agguerriti sinora sono stati propri i fondi Usa specializzati, con la sola eccezione di Banca Ifis, unico attore italiano presente in maniera significativa sul mercato, che lanno scorso ha comprato npl per un valore lordo di 4,1 miliardi di euro (valore nominale), tutti di tipo unsecured (cioè non garantiti) e rappresentati da crediti al consumo o personali. E questanno ha già annunciato lacquisizione di due portafogli per un totale di 450 milioni. Per il resto, si diceva, la maggior parte delle transazioni sugli npl delle banche italiane è stata a opera dei fondi Usa, che ora per colpa del fondo Atlante devono rivedere i loro piani di acquisto a prezzi di saldo.
Fonte:
Milano Finanza
italia – sofferenze – npl
«Salvataggio delle banche italiane: che cosa sono 5 miliardi di euro tra amici? Non bastano nemmeno per il primo giro di aperitivi», dice Bernstein. «Il fondo Atlante offre supporto alle banche italiane, ma cè una spina nella coda», aggiunge S&P. «Banche italiane: cè bisogno di più per aumentare la fiducia». rincara Morgan Stanley. «Il fondo di salvataggio italiano mette in luce il rischio contingente delle grandi banche», puntualizza Fitch.
Sono i titoli dei report pubblicati nei giorni scorsi da banche daffari e agenzie di rating statunitensi a commento del lancio del fondo Atlante, il veicolo voluto dal governo italiano e dal ministro dellEconomia, Pier Carlo Padoan, sebbene a capitale quasi tutto privato, che dovrà farsi carico di sottoscrivere linoptato degli aumenti di capitale delle banche più in difficoltà e risolvere il problema delle sofferenze sui loro bilanci. Un progetto, condiviso anche col governatore Ignazio Visco, che ha avuto nella Cdp di Claudio Costamagna e Fabio Gallia un valido regista e immediati sostenitori nelle fondazioni capitanate da Giuseppe Guzzetti, in tutte le banche e nelle compagnie assicurative.
Ora il fronte compatto di no al fondo Atlante, senza alcun appello, da parte degli americani fa pensare che sia stato toccato un nervo scoperto, soprattutto sul tema delle sofferenze bancarie. E questo perché, a ben vedere, gli acquirenti di npl più agguerriti sinora sono stati propri i fondi Usa specializzati, con la sola eccezione di Banca Ifis, unico attore italiano presente in maniera significativa sul mercato, che lanno scorso ha comprato npl per un valore lordo di 4,1 miliardi di euro (valore nominale), tutti di tipo unsecured (cioè non garantiti) e rappresentati da crediti al consumo o personali. E questanno ha già annunciato lacquisizione di due portafogli per un totale di 450 milioni. Per il resto, si diceva, la maggior parte delle transazioni sugli npl delle banche italiane è stata a opera dei fondi Usa, che ora per colpa del fondo Atlante devono rivedere i loro piani di acquisto a prezzi di saldo.
Fonte:
Milano Finanza
italia – sofferenze – npl