Scelti per voi

Prima casa, leasing batte mutui

Al via il cosiddetto leasing prima casa, incentivato economicamente e fiscalmente da una serie di misure introdotte dalla legge di Stabilità 2016 con decorrenza dallo scorso 1° gennaio e che, a conti fatti, appare più conveniente del mutuo. Per illustrare queste novità e chiare i dubbi più frequenti è stata realizzata una guida in collaborazione tra Assilea (Associazione italiana leasing) e Consiglio nazionale del notariato, con il contributo del Ministero dell’economia e delle finanze e con l’adesione di 11 tra le principali associazioni dei consumatori. La guida viene distribuita gratuitamente dai partner dell’iniziativa ed è inoltre scaricabile gratuitamente dai rispettivi siti web.

Il leasing immobiliare in generale. Si tratta di un’operazione di finanziamento che consente a un soggetto di ottenere l’utilizzo di un immobile e di acquistarne, al termine della durata prevista dal contratto, la proprietà, grazie alla somma di denaro messa a sua disposizione da un soggetto abilitato al credito, a fronte del pagamento di canoni periodici e del prezzo finale di riscatto. Mentre con il mutuo viene messa a disposizione del richiedente una somma di denaro per l’acquisto dell’immobile, con il leasing quest’ultimo può essere direttamente utilizzato e, un domani, riscattato, con il conseguente acquisto della proprietà. Ancora, mentre con la locazione l’immobile utilizzato rimane pur sempre di proprietà del locatore, nel leasing è invece prevista fin dall’inizio la predetta facoltà di riscatto a un prezzo prestabilito.


Autore: Gianfranco Di Rago
Fonte:

Italia Oggi

famigliemutuileasingprima casa

Credit Village è oggi il punto di incontro e riferimento - attraverso le sue tre aree, web, editoria, eventi - di professionisti, manager, imprenditori e operatori della gestione del credito. Nasce nel 2002 con l’intento di diffondere anche in Italia, così come avveniva nel mondo anglosassone, la cultura del Credit e Collection Management.