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Prelios si libera di 176 milioni di euro di debito

Prelios si libera di 176 milioni di euro di debito. La società immobiliare ha effettuato oggi la sottoscrizione degli strumenti finanziari partecipativi emessi da Focus Investments, veicolo a cui sono state trasferite tutte le attività di business relative agli investimenti e co-investimenti immobiliari del gruppo, liberandosi così totalmente da 176 milioni di euro di debito.

Si tratta di una delle condizioni previste nell’ambito dell’operazione straordinaria di spin-off, ovvero di separazione delle attività di business relative agli investimenti e co-investimenti immobiliari di Prelios da quelle relative alle attività di servizi (asset e fund management, servizi integrati sul patrimonio, servizi di intermediazione e valutazione, credit servicing), il cui closing era stato comunicato lo scorso 29 dicembre 2015.

In particolare, rispettando gli impegni previsti dall’accordo quadro con i partner (Intesa Sanpaolo, Pirelli & C. e Unicredit ) e dal nuovo accordo di rimodulazione del debito con le banche finanziatrici, l’emissione degli strumenti finanziari partecipativi a favore di Prelios è avvenuta a fronte dell’apporto per cassa di 19,95 milioni di euro. Una porzione pari a 50 mila euro del complessivo apporto per cassa previsto in 20 milioni, ha precisato la società, era già stata versata da Prelios in Focus Investments al momento della costituzione della stessa.

Da tale adempimento, previsto tra le condizioni poste per il buon esito dell’operazione, consegue “la totale liberazione di Prelios dalla responsabilità solidale relativa al debito conferito in Focus Investments, pari a 176 milioni circa alla data di efficacia del conferimento”.

Il titolo Prelios è sugli scudi fin da questa mattina a Piazza Affari. Dopo un massimo intraday a quota 0,1499 euro, l’azione ora schizza del 28% a 0,141 euro. Consistenti gli scambi pari finora a 21,5 milioni di pezzi, in pratica il 4,3% del capitale. Secondo quanto anticipato da MF, l’ex amministratore delegato di Enel , Fulvio Conti, che un anno fa era stato nominato consulente del gruppo Macquarie Infrastructure and Real Assets, figurerebbe all’interno di una cordata di investitori che al termine dell’aumento di capitale si troverà ad avere il 21,5% circa di Prelios.

L’aumento di capitale da 66,5 milioni di euro è stato sottoscritto al 64,97% e i diritti di opzione non esercitati saranno offerti in borsa a partire dal 29 febbraio. L’aumento di capitale è interamente garantito dalle banche finanziatrici.

 


Autore: Rosanna Cantarella
Fonte:

Milano Finanza

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