Contrazione dell’utile netto nel 3° trimestre per PRA Group a seguito dell’azione giuridica intrapresa dal CFPB, uno degli organismi che regolamenta il settore del recupero crediti in USA

Venerdì scorso, PRA Group, leader mondiale nell’acquisto di npl, ha annunciato i suoi risultati finanziari per il 3° trimestre del 2015.

Ecco i dati più significativi:

• Cash collections pari a 380.8 millioni di dollori, + 2% rispetto al 3° trimestre del 2014;
• Ricavi pari a 229.4 millioni di dollari, – 4% rispetto allo stesso periodo nel 2014;
• Profitto sulle operazioni pari a 54.1 millioni di dollari;
• Utile netto pari a 17.4 millioni di dollari,  – 65% rispetto al 3° trimestre del 2014;
• 344.6 millioni in investmenti,

Questa drammatica riduzione dell’utile netto, per il 3° trimestre del 2015, è principalmente attribuibile al recente accordo legale stipulato tra PRA Group ed il Consumer Financial Protection Bureau.

In seguito all’azione legale intrapresa da parte Consumer Financial Protection Bureau, uno degli organismi che negli USA regolamenta il settore del recupero crediti, che in settembre di quest’anno aveva sanzionato Encore Capital Group e PRA Group, quest’ultima  ha acconsentito a rimborsare 19 milioni di dollari ai clienti, a pagare una sanzione di 8 milioni di dollari (il montante della sanzione non è deducibile dalle tasse) ed a cessare l’attività di recupero crediti di circa 3 milioni di dollari.

Fonte:
Redazione Credit Village