La prima casa dora in poi diventa pignorabile, questa la decisione presa tra le righe dalla maggioranza che sostiene il Governo Renzi che ha deciso di respingere le mozioni dellopposizione che chiedevano di sospendere le procedure di espropriazione relative a immobili adibiti ad abitazione principale.
Respinto il documento presentato da Fratelli dItalia-Alleanza Nazionale che chiedeva allAula della Camera, vista la grave crisi economica e la difficoltà di molte famiglie debitrici, di adottare opportune iniziative normative atte a rendere totalmente impignorabile la prima casa di abitazione.
Tra le critiche al Governo giunge quella di Paola Binetti che chiede delucidazioni visto che lesecutivo si è detto disponibile ad approvare la mozione solo nel caso venga eliminato il primo punto dalle richieste, proprio quello che richiede limpignorabilità della prima casa. La deputata di Area popolare sostiene che questo atteggiamento sia in contraddizione con quanto disposto dal recente decreto del fare in cui allarticolo 52 si precisa con chiarezza che lagente della riscossione non può dare corso allespropriazione se la casa rappresenta lunico immobile di proprietà del debitore, ed inoltre entra in contrasto anche con la sentenza della Corte di Cassazione che il 12/12/2014 ha stabilito limpignorabilità da parte di Equitalia.
Le misure approvate in Aula sempre riguardanti gli espropri sulle prime case impegnano invece il Governo a valutare lopportunità si adottare iniziative di rango normativo al fine di individuare misure di natura economica per la gestione dei mutui ipotecari per la prima casa in sofferenza, con riferimento ai nuclei numerosi in temporanea situazione di insolvenza.
Autore: Erica Venditti
Fonte:
Redazione Credit Village
La prima casa dora in poi diventa pignorabile, questa la decisione presa tra le righe dalla maggioranza che sostiene il Governo Renzi che ha deciso di respingere le mozioni dellopposizione che chiedevano di sospendere le procedure di espropriazione relative a immobili adibiti ad abitazione principale.
Respinto il documento presentato da Fratelli dItalia-Alleanza Nazionale che chiedeva allAula della Camera, vista la grave crisi economica e la difficoltà di molte famiglie debitrici, di adottare opportune iniziative normative atte a rendere totalmente impignorabile la prima casa di abitazione.
Tra le critiche al Governo giunge quella di Paola Binetti che chiede delucidazioni visto che lesecutivo si è detto disponibile ad approvare la mozione solo nel caso venga eliminato il primo punto dalle richieste, proprio quello che richiede limpignorabilità della prima casa. La deputata di Area popolare sostiene che questo atteggiamento sia in contraddizione con quanto disposto dal recente decreto del fare in cui allarticolo 52 si precisa con chiarezza che lagente della riscossione non può dare corso allespropriazione se la casa rappresenta lunico immobile di proprietà del debitore, ed inoltre entra in contrasto anche con la sentenza della Corte di Cassazione che il 12/12/2014 ha stabilito limpignorabilità da parte di Equitalia.
Le misure approvate in Aula sempre riguardanti gli espropri sulle prime case impegnano invece il Governo a valutare lopportunità si adottare iniziative di rango normativo al fine di individuare misure di natura economica per la gestione dei mutui ipotecari per la prima casa in sofferenza, con riferimento ai nuclei numerosi in temporanea situazione di insolvenza.
Autore: Erica Venditti
Fonte:
Redazione Credit Village