Una soluzione sulle sofferenze bancarie arriverà presto, già dopo le elezioni.
Lo ha assicurato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, spiegando che “stiamo studiando come gestire i crediti in sofferenza e prenderemo una soluzione a breve”.
Nei giorni scorsi, più volte il ministro aveva spiegato come il Governo stia studiando la costituzione di una bad bank per l’acquisto delle sofferenze bancarie. “Confermo che tra le possibili iniziative allo studio – aveva precisato durante un question time alle Camera – c’è la costituzione di un veicolo per l’acquisto di sofferenze bancarie”; un veicolo cui fare ricorso su base volontaria e “destinato a banche solventi, per creare un mercato delle sofferenze”.
Il Governo vuole muoversi su questo fronte anche perché consapevole che “le sofferenze dei bilanci delle banche italiane costituiscono un freno alla crescita. Si tratta di uno stock di circa un quinto degli impieghi. Il Governo ne è ben cosciente – aveva spiegato Padoan – e intende affrontare il problema per il rafforzamento del settore bancario”.
Ieri, anche il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, si è soffermato nel corso delle considerazioni finali sulla necessità di risolvere il problema dell’alto livello delle sofferenze bancarie che a fine 2014 hanno raggiunto circa 200 mld di euro. Sulla costituzione di una bad bank, ha precisato Visco, “è in corso una discussione con le autorità europee che auspichiamo sia rapida e costruttiva”.
Padoan: dalla crisi greca effetti “molto limitati” sui mercati. Dalla crisi della Grecia “ci potrebbero essere effetti sui mercati, ma questa è una normale attesa, io ritengo che sarebbero molto limitati”. Lo ha detto il ministro Padoan, rispondendo a margine del Forum P.A. alla domanda di un giornalista che chiedeva un commento alle dichiarazioni del governatore Ignazio Visco, che ha parlato di “effetti destabilizzanti”.
Fonte:
Italia Oggi
Una soluzione sulle sofferenze bancarie arriverà presto, già dopo le elezioni.
Lo ha assicurato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, spiegando che “stiamo studiando come gestire i crediti in sofferenza e prenderemo una soluzione a breve”.
Nei giorni scorsi, più volte il ministro aveva spiegato come il Governo stia studiando la costituzione di una bad bank per l’acquisto delle sofferenze bancarie. “Confermo che tra le possibili iniziative allo studio – aveva precisato durante un question time alle Camera – c’è la costituzione di un veicolo per l’acquisto di sofferenze bancarie”; un veicolo cui fare ricorso su base volontaria e “destinato a banche solventi, per creare un mercato delle sofferenze”.
Il Governo vuole muoversi su questo fronte anche perché consapevole che “le sofferenze dei bilanci delle banche italiane costituiscono un freno alla crescita. Si tratta di uno stock di circa un quinto degli impieghi. Il Governo ne è ben cosciente – aveva spiegato Padoan – e intende affrontare il problema per il rafforzamento del settore bancario”.
Ieri, anche il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, si è soffermato nel corso delle considerazioni finali sulla necessità di risolvere il problema dell’alto livello delle sofferenze bancarie che a fine 2014 hanno raggiunto circa 200 mld di euro. Sulla costituzione di una bad bank, ha precisato Visco, “è in corso una discussione con le autorità europee che auspichiamo sia rapida e costruttiva”.
Padoan: dalla crisi greca effetti “molto limitati” sui mercati. Dalla crisi della Grecia “ci potrebbero essere effetti sui mercati, ma questa è una normale attesa, io ritengo che sarebbero molto limitati”. Lo ha detto il ministro Padoan, rispondendo a margine del Forum P.A. alla domanda di un giornalista che chiedeva un commento alle dichiarazioni del governatore Ignazio Visco, che ha parlato di “effetti destabilizzanti”.
Fonte:
Italia Oggi