A marzo il tasso di crescita sui dodici mesi dei depositi del settore privato è stato pari al 3,3% (4,3% a febbraio). La raccolta obbligazionaria, includendo le obbligazioni detenute dal sistema bancario, è diminuita del 17,5% su base annua (-19,2% nel mese precedente), mentre il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze – senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche – è risultato pari al 14,9% (15,3% a febbraio).
Lo rende noto Bankitalia, precisando che i prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, hanno registrato una contrazione su base annua dell’1,5% (-2% a febbraio). I prestiti alle famiglie sono calati dello 0,3% sui dodici mesi (-0,4% nel mese precedente); quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 2,2% (-3% a febbraio).
Fonte:
Italia Oggi
A marzo il tasso di crescita sui dodici mesi dei depositi del settore privato è stato pari al 3,3% (4,3% a febbraio). La raccolta obbligazionaria, includendo le obbligazioni detenute dal sistema bancario, è diminuita del 17,5% su base annua (-19,2% nel mese precedente), mentre il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze – senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche – è risultato pari al 14,9% (15,3% a febbraio).
Lo rende noto Bankitalia, precisando che i prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, hanno registrato una contrazione su base annua dell’1,5% (-2% a febbraio). I prestiti alle famiglie sono calati dello 0,3% sui dodici mesi (-0,4% nel mese precedente); quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 2,2% (-3% a febbraio).
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Italia Oggi