Segnali positivi giungono da unindagine realizzata dal Centro Studi di Unioncamere, sebbene la crisi continui a mordere, nascono nuove imprese: sono 90.200 quelle nate nel primo semestre del 2014.
I risultati della ricerca sono stati presentati in occasione del Job&Orienta, il salone nazionale dellorientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, in fiera a Verona, che si pone tra gli obiettivi quello di mappare le nuove iscrizioni al registro delle imprese delle Camere di Commercio.
Chi sono i protagonisti principali di questavventura?
Si tratta, evidenzia lanalisi, soprattutto di giovani, ben 37.100 imprese, pari al 41% del totale, vedono come neo- imprenditori e imprenditrici under 35. Un segnale, nonostante la difficile congiuntura economica del nostro Paese, certamente positivo, i giovani hanno deciso di mettersi in gioco e di provarci da soli, vista lassenza del posto fisso.
Lo studio di Unioncamere specifica altresì il titolo di studio di questi giovani intraprendenti:
-
Meno del 20% ha una laurea
-
Oltre la metà è in possesso di diploma
-
Più del 10% ha una qualifica rilasciata dal sistema regionale di istruzione e formazione professionale
-
Quasi il 20% licenza media
Per quanto concerne letà media il 24% del totale delle nuove imprese nasce da giovani che non hanno ancora compiuto trentanni, il restante 17% ha un età compresa tra i 30 e i 35 anni.
Quali sono le motivazioni che portano i giovani ad intraprendere questa scelta?
Nel 53% dei casi chi decide di aprire unazienda lo fa per far fruttare le proprie capacità, il desiderio dei giovani è quello di ricercare il successo professionale ed economico a partire dalla proprie competenze ed esperienze professionali pregresse
I giovani che accettano il rischio dimpresa sono consapevoli di quello a cui vanno incontro, ma sono fiduciosi di poter apportare il proprio contributo con nuove idee.
Chiaramente, come dicevamo precedentemente, la difficoltà a trovare il primo impiego fa il resto, ben il 34% sceglie lautoimpiego stanco di dover rimandare allinfinito la transizione alla vita adulta: fare famiglia, uscire di casa ed avere indipendenza economica restano ancora tra gli obiettivi perseguiti dai giovani adulti.
Autore: Erica Venditti
Fonte:
Redazione Credit Village
Segnali positivi giungono da unindagine realizzata dal Centro Studi di Unioncamere, sebbene la crisi continui a mordere, nascono nuove imprese: sono 90.200 quelle nate nel primo semestre del 2014.
I risultati della ricerca sono stati presentati in occasione del Job&Orienta, il salone nazionale dellorientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, in fiera a Verona, che si pone tra gli obiettivi quello di mappare le nuove iscrizioni al registro delle imprese delle Camere di Commercio.
Chi sono i protagonisti principali di questavventura?
Si tratta, evidenzia lanalisi, soprattutto di giovani, ben 37.100 imprese, pari al 41% del totale, vedono come neo- imprenditori e imprenditrici under 35. Un segnale, nonostante la difficile congiuntura economica del nostro Paese, certamente positivo, i giovani hanno deciso di mettersi in gioco e di provarci da soli, vista lassenza del posto fisso.
Lo studio di Unioncamere specifica altresì il titolo di studio di questi giovani intraprendenti:
Per quanto concerne letà media il 24% del totale delle nuove imprese nasce da giovani che non hanno ancora compiuto trentanni, il restante 17% ha un età compresa tra i 30 e i 35 anni.
Quali sono le motivazioni che portano i giovani ad intraprendere questa scelta?
Nel 53% dei casi chi decide di aprire unazienda lo fa per far fruttare le proprie capacità, il desiderio dei giovani è quello di ricercare il successo professionale ed economico a partire dalla proprie competenze ed esperienze professionali pregresse
I giovani che accettano il rischio dimpresa sono consapevoli di quello a cui vanno incontro, ma sono fiduciosi di poter apportare il proprio contributo con nuove idee.
Chiaramente, come dicevamo precedentemente, la difficoltà a trovare il primo impiego fa il resto, ben il 34% sceglie lautoimpiego stanco di dover rimandare allinfinito la transizione alla vita adulta: fare famiglia, uscire di casa ed avere indipendenza economica restano ancora tra gli obiettivi perseguiti dai giovani adulti.
Autore: Erica Venditti
Fonte:
Redazione Credit Village