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Borse Ue in crescita. La sterlina festeggia il «no» al referendum in Scozia

Tutte positive le Borse europee, che accolgono con un sospiro di sollievo l’esito del referendum sull’indipendenza scozzese.

Sterlina in rialzo, e non poteva essere diversamente, sui mercati monetari. Nella notte, quando si è andata concretizzando la vittoria del «no» al referendum sull’indipendenza della Scozia, la divisa britannica è arrivata a toccare 78,1 pence verso l’euro. Poi, si è assestata intorno a quota 79,4. La moneta unica, dal canto suo, verso il dollaro è in leggera discesa.

L’effetto referendum si fa sentire anche sul mercato azionario. Le principali borse europee sono in rialzo. In mattinata, peraltro, la Borsa di Tokyo ha chiuso in crescita, ai massimi dal 2007 . La spinta è arrivata, in particolare, dallo yen debole, un fenomeno che favorisce i gruppi focalizzati sull’export.

Sul fronte del reddito fisso lo spread BTp- Bund viaggia intorno a quota 128 punti base, con un rendimento del buono italiano al 2,39%. Il differenziale tra il decennale spagnolo e quello tedesco, invece, si assesta intorno a 107 basis point.

Tornando all’equity, in Piazza Affari da segnalare il focus su Cattolica che è in calo. Il gruppo assicurativo ha sorpreso il mercato con un aumento da 500 milioni e un piano industriale giudicato «aggressivo» da qualche analista.


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