Bnl Gruppo Bnp Paribas e Italfondiario – societa’ controllata dal fondo di private equity Fortress – hanno siglato una partnership, della durata di tre anni, finalizzata alla gestione di alcuni specifici portafogli di Non Performing Loans (NPL) per un valore di circa 800 milioni di euro.
”L’accordo con Fortress-Italfondiario – ha dichiarato Pierfrancesco Latini, Chief Risk Officer di Bnl Gruppo Bnp Paribas – si inserisce nell’ambito di una riorganizzazione strutturale della piattaforma di recupero crediti di Bnl e del Gruppo Bnp Paribas in Italia, mirata alla massimizzazione dell’efficacia attraverso la specializzazione di competenze e la valorizzazione dei collateral. La Banca rafforza ulteriormente la propria capacita’ di gestione dei NPL, avvalendosi di best practice tipiche di un partner specializzato e rispondendo ad un’esigenza di flessibilita’ operativa legata alla contingente crescita dei volumi.
In un contesto che vede ancora non pienamente conveniente la cessione di asset sul mercato per condizioni spesso non soddisfacenti, la priorita’ di BNL e’ quella di trarre valore dall’efficacia ed efficienza dei recuperi, beneficiando anche di un possibile miglioramento del contesto economico del Paese e al contempo mantenendosi sul mercato per eventuali cessioni mirate a condizioni adeguate”.
La collaborazione prevede che Italfondiario svolgera’ attivita’ di Asset Management e il contributo includera’ il trasferimento di know-how e il supporto all’applicazione delle best practice nella gestione delle sofferenze e degli incagli, nonche’ l’industrializzazione dei processi, attraverso un team di specialisti che operera’ insieme al personale dedicato di BNL. ”Per la prima volta – ha dichiarato Fabio Balbinot, Amministratore Delegato di Italfondiario – sperimentiamo un accordo di Asset Management in cui un team di Italfondiario lavorera’ presso gli uffici di BNL in un servizio che combina la classica attivita’ di recupero e quella di consulenza nello sviluppo delle best practice di Italfondiario. La partnership giunge a consolidare la relazione gia’ avviata da diversi anni con BNL, ampliando pero’ la gamma dei servizi offerti, attraverso il coinvolgimento di tutte le Societa’ e le strutture operative del gruppo Italfondiario. Siamo molto onorati di essere stati scelti per dare il nostro contributo a questo progetto innovativo di BNL. Da questo lavoro insieme mi aspetto buoni risultati e un forte stimolo al miglioramento di entrambe le organizzazioni”. La partnership e’ basata su un accordo di Joint Venture contrattuale senza implicazioni di natura societaria in cui la governance sara’ affidata ad un Comitato Operativo composta da manager di entrambe le societa’.
Fonte:
ASCA
Bnl Gruppo Bnp Paribas e Italfondiario – societa’ controllata dal fondo di private equity Fortress – hanno siglato una partnership, della durata di tre anni, finalizzata alla gestione di alcuni specifici portafogli di Non Performing Loans (NPL) per un valore di circa 800 milioni di euro.
”L’accordo con Fortress-Italfondiario – ha dichiarato Pierfrancesco Latini, Chief Risk Officer di Bnl Gruppo Bnp Paribas – si inserisce nell’ambito di una riorganizzazione strutturale della piattaforma di recupero crediti di Bnl e del Gruppo Bnp Paribas in Italia, mirata alla massimizzazione dell’efficacia attraverso la specializzazione di competenze e la valorizzazione dei collateral. La Banca rafforza ulteriormente la propria capacita’ di gestione dei NPL, avvalendosi di best practice tipiche di un partner specializzato e rispondendo ad un’esigenza di flessibilita’ operativa legata alla contingente crescita dei volumi.
In un contesto che vede ancora non pienamente conveniente la cessione di asset sul mercato per condizioni spesso non soddisfacenti, la priorita’ di BNL e’ quella di trarre valore dall’efficacia ed efficienza dei recuperi, beneficiando anche di un possibile miglioramento del contesto economico del Paese e al contempo mantenendosi sul mercato per eventuali cessioni mirate a condizioni adeguate”.
La collaborazione prevede che Italfondiario svolgera’ attivita’ di Asset Management e il contributo includera’ il trasferimento di know-how e il supporto all’applicazione delle best practice nella gestione delle sofferenze e degli incagli, nonche’ l’industrializzazione dei processi, attraverso un team di specialisti che operera’ insieme al personale dedicato di BNL. ”Per la prima volta – ha dichiarato Fabio Balbinot, Amministratore Delegato di Italfondiario – sperimentiamo un accordo di Asset Management in cui un team di Italfondiario lavorera’ presso gli uffici di BNL in un servizio che combina la classica attivita’ di recupero e quella di consulenza nello sviluppo delle best practice di Italfondiario. La partnership giunge a consolidare la relazione gia’ avviata da diversi anni con BNL, ampliando pero’ la gamma dei servizi offerti, attraverso il coinvolgimento di tutte le Societa’ e le strutture operative del gruppo Italfondiario. Siamo molto onorati di essere stati scelti per dare il nostro contributo a questo progetto innovativo di BNL. Da questo lavoro insieme mi aspetto buoni risultati e un forte stimolo al miglioramento di entrambe le organizzazioni”. La partnership e’ basata su un accordo di Joint Venture contrattuale senza implicazioni di natura societaria in cui la governance sara’ affidata ad un Comitato Operativo composta da manager di entrambe le societa’.
Fonte:
ASCA