Il Consiglio Ue di giustizia ha dato il suo appoggio alla proposta della Commissione modificata per modernizzare le regole per fronteggiare l’insolvenza nei casi transfrontalieri allo scopo di aiutare le imprese in difficoltà finanziarie cercando di evitare la liquidazione della società proteggendo i diritti dei creditori.
Le nuove norme dovrebbero facilitare la ristrutturazione delle imprese, aumentare la certezza legale per le cause nelle diverse giurisdizioni, obbligare gli Stati a pubblicare le informazioni principali sui procedimenti per insolvenza nei registrri elettronici accessibili via internet. Ogni anno ci sono nella Ue 50 mila procedimenti di insolvenza di società che interessano più di un paese (un fallimento su 4 ha ricaschi cross-border). Ora cominceranno i negoziati con l’Europarlamento. L’adozione del regolamento è prevista entro fine anno.
Fonte:
Il Sole 24 Ore
Il Consiglio Ue di giustizia ha dato il suo appoggio alla proposta della Commissione modificata per modernizzare le regole per fronteggiare l’insolvenza nei casi transfrontalieri allo scopo di aiutare le imprese in difficoltà finanziarie cercando di evitare la liquidazione della società proteggendo i diritti dei creditori.
Le nuove norme dovrebbero facilitare la ristrutturazione delle imprese, aumentare la certezza legale per le cause nelle diverse giurisdizioni, obbligare gli Stati a pubblicare le informazioni principali sui procedimenti per insolvenza nei registrri elettronici accessibili via internet. Ogni anno ci sono nella Ue 50 mila procedimenti di insolvenza di società che interessano più di un paese (un fallimento su 4 ha ricaschi cross-border). Ora cominceranno i negoziati con l’Europarlamento. L’adozione del regolamento è prevista entro fine anno.
Fonte:
Il Sole 24 Ore