Entra nei giorni decisivi la partita per la cessione di Release, la bad bank nata sulle ceneri di B.Italease e controllata all’80% da Banco Popolare.
Una possibile svolta e’ attesa verso meta’ giugno, quando l’azionista di maggioranza potrebbe avviare trattative in esclusiva con un unico soggetto.
L’intenzione dell’a.d. Pier Francesco Saviotti sarebbe infatti di chiudere in tempi rapidi la partita dalla quale potrebbe arrivare un considerevole beneficio in termini sia patrimoniali sia strategici per la popolare veneta.
Nel frattempo, l’interesse per Release sta crescendo tra gli operatori italiani e stranieri del settore dei non performing loan. Qualche giorno fa, ad esempio, il dossier sarebbe finito nel radar di Beauport Financial, un fondo americano molto attivo nella gestione dei non performing loan e nell’equity, che sta guardando con crescente interesse al mercato italiano. Nelle dealing room circola anche l’ipotesi di un interesse da parte della nuova Fonspa, appena ceduta da Morgan Stanley a Tages e Harvip e focalizzata nella gestione degli attivi creditizi deteriorati o illiquidi. Tra gli altri potenziali pretendenti ci sarebbero anche Blackstone (che, al momento, sembrerebbe favorito), Fortress e Pimco,
anche se non si puo’ escludere la discesa in campo di nuovi pretendenti.
Fonte:
Milano Finanza
Entra nei giorni decisivi la partita per la cessione di Release, la bad bank nata sulle ceneri di B.Italease e controllata all’80% da Banco Popolare.
Una possibile svolta e’ attesa verso meta’ giugno, quando l’azionista di maggioranza potrebbe avviare trattative in esclusiva con un unico soggetto.
L’intenzione dell’a.d. Pier Francesco Saviotti sarebbe infatti di chiudere in tempi rapidi la partita dalla quale potrebbe arrivare un considerevole beneficio in termini sia patrimoniali sia strategici per la popolare veneta.
Nel frattempo, l’interesse per Release sta crescendo tra gli operatori italiani e stranieri del settore dei non performing loan. Qualche giorno fa, ad esempio, il dossier sarebbe finito nel radar di Beauport Financial, un fondo americano molto attivo nella gestione dei non performing loan e nell’equity, che sta guardando con crescente interesse al mercato italiano. Nelle dealing room circola anche l’ipotesi di un interesse da parte della nuova Fonspa, appena ceduta da Morgan Stanley a Tages e Harvip e focalizzata nella gestione degli attivi creditizi deteriorati o illiquidi. Tra gli altri potenziali pretendenti ci sarebbero anche Blackstone (che, al momento, sembrerebbe favorito), Fortress e Pimco,
anche se non si puo’ escludere la discesa in campo di nuovi pretendenti.
Fonte:
Milano Finanza