Una procedura unica europea per il recupero di crediti allestero. Questo lobiettivo del Consiglio dellUnione europea che ha adottato un regolamento ad hoc che introduce uno strumento unico nellUe per recuperare crediti a livello internazionale in materia civile e commerciale.
La procedura unica si tradurrà in una cosiddetta «Ordinanza per la salvaguardia» unica in tutto il territorio dellUnione europea, a disposizione di cittadini o imprese quale alternativa efficace alle procedure nazionali, anche se queste ultime rimarranno tutte in vigore e attive. La cosiddetta «Ordinanza per la salvaguardia» si applicherà esclusivamente ai casi transfrontalieri, e non potrà dunque essere scelta come opzione a livello nazionale. Secondo quanto stabilito dal nuovo Regolamento sullOrdinanza per la salvaguardia, un creditore potrà ottenere un provvedimento ufficiale di blocco dei fondi bancari del debitore presenti allestero, tutelandosi così dalla possibilità che il debitore utilizzi o trasferisca questi fondi con lintenzione di impedire al creditore il recupero del debito.
Per ulteriori informazioni: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2011:0445:FIN:EN:PDF
Autore: Paolo Bozzacchi
Fonte:
Italia Oggi
Una procedura unica europea per il recupero di crediti allestero. Questo lobiettivo del Consiglio dellUnione europea che ha adottato un regolamento ad hoc che introduce uno strumento unico nellUe per recuperare crediti a livello internazionale in materia civile e commerciale.
La procedura unica si tradurrà in una cosiddetta «Ordinanza per la salvaguardia» unica in tutto il territorio dellUnione europea, a disposizione di cittadini o imprese quale alternativa efficace alle procedure nazionali, anche se queste ultime rimarranno tutte in vigore e attive. La cosiddetta «Ordinanza per la salvaguardia» si applicherà esclusivamente ai casi transfrontalieri, e non potrà dunque essere scelta come opzione a livello nazionale. Secondo quanto stabilito dal nuovo Regolamento sullOrdinanza per la salvaguardia, un creditore potrà ottenere un provvedimento ufficiale di blocco dei fondi bancari del debitore presenti allestero, tutelandosi così dalla possibilità che il debitore utilizzi o trasferisca questi fondi con lintenzione di impedire al creditore il recupero del debito.
Per ulteriori informazioni: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2011:0445:FIN:EN:PDF
Autore: Paolo Bozzacchi
Fonte:
Italia Oggi