Affitti 2014: il Mef ripristina il pagamento in contanti. Potrebbe essere anche abolito il limite dei 1000 euro?
Si attendono notizie certe da una circolare dall’Agenzia delle Entrate, ma tutto potrebbe dipendere dall’interpretazione della norma sui canoni di locazione.
Pare infatti che il problema ruoti intorno al termine tracciabilità. Il Mef ha già precisato in una nota diramata il 5 febbraio che il divieto del pagamento in contanti è stato cancellato per gli importi fino a 999,99 euro: basterà infatti dare tracciabilità del pagamento.
Come? Attraverso una ricevuta che attesti il passaggio di denaro dall’inquilino al proprietario: secondo l’ultima interpretazione relativa al termine tracciabilità sarà, infatti, sufficiente un documento chiaro, preciso e circostanziato, non necessariamente un pagamento attraverso bonifico, assegno, carte di credito o bonifici.
Se fosse sufficiente una ricevuta precisa e chiara le nuove regole sugli Affitti 2014 potrebbero addirittura far venire meno il limite dei mille euro per il pagamento in contanti. Questo è quanto presuppongono alcuni esperti ed organi di stampa che si sono cimentati in differenti interpretazioni circa la dichiarazione del Mef, anche se dall’Agenzia delle Entrate non è stato ufficializzato nulla.
Al momento quel che è certo è che il Mef ha dato via libera al pagamento degli affitti in contanti per importi inferiori ai 1000 euro . Il Mef chiarisce inoltre la situazione relativa al pagamento dellaffitto per gli studenti fuori sede: se ad esempio tre studenti dividono le spese di un immobile dal costo mensile pari a 1500 euro, potranno continuare a pagare 500 euro cadauno in contanti.
Gli affitti 2014 che prevedono nuove regole già in vigore dal primo gennaio riguardano tutti i canoni di locazione abitativa, restano invece esclusi dagli oneri di tracciabilità gli affitti 2014 versati per uffici, box, immobili di edilizia residenziale pubblica.
Si resta dunque in attesa di una circolare che chiarisca lultimo dubbio quello sul limite o meno dei 1000 euro per il pagamento in contanti.
Autore: Erica Venditti
Fonte:
Redazione Credit Village
Affitti 2014: il Mef ripristina il pagamento in contanti. Potrebbe essere anche abolito il limite dei 1000 euro?
Si attendono notizie certe da una circolare dall’Agenzia delle Entrate, ma tutto potrebbe dipendere dall’interpretazione della norma sui canoni di locazione.
Pare infatti che il problema ruoti intorno al termine tracciabilità. Il Mef ha già precisato in una nota diramata il 5 febbraio che il divieto del pagamento in contanti è stato cancellato per gli importi fino a 999,99 euro: basterà infatti dare tracciabilità del pagamento.
Come? Attraverso una ricevuta che attesti il passaggio di denaro dall’inquilino al proprietario: secondo l’ultima interpretazione relativa al termine tracciabilità sarà, infatti, sufficiente un documento chiaro, preciso e circostanziato, non necessariamente un pagamento attraverso bonifico, assegno, carte di credito o bonifici.
Se fosse sufficiente una ricevuta precisa e chiara le nuove regole sugli Affitti 2014 potrebbero addirittura far venire meno il limite dei mille euro per il pagamento in contanti. Questo è quanto presuppongono alcuni esperti ed organi di stampa che si sono cimentati in differenti interpretazioni circa la dichiarazione del Mef, anche se dall’Agenzia delle Entrate non è stato ufficializzato nulla.
Al momento quel che è certo è che il Mef ha dato via libera al pagamento degli affitti in contanti per importi inferiori ai 1000 euro . Il Mef chiarisce inoltre la situazione relativa al pagamento dellaffitto per gli studenti fuori sede: se ad esempio tre studenti dividono le spese di un immobile dal costo mensile pari a 1500 euro, potranno continuare a pagare 500 euro cadauno in contanti.
Gli affitti 2014 che prevedono nuove regole già in vigore dal primo gennaio riguardano tutti i canoni di locazione abitativa, restano invece esclusi dagli oneri di tracciabilità gli affitti 2014 versati per uffici, box, immobili di edilizia residenziale pubblica.
Si resta dunque in attesa di una circolare che chiarisca lultimo dubbio quello sul limite o meno dei 1000 euro per il pagamento in contanti.
Autore: Erica Venditti
Fonte:
Redazione Credit Village