Nuove risorse in arrivo dalla Banca europea per gli investimenti (Bei) per le casse delle imprese italiane. Secondo quanto risulta a MF online, l’istituto ha stanziato un nuovo plafond da 100 milioni di euro per finanziare le pmi. A sorpresa, però, lintermediario non è questa volta una società di leasing italiana ma una banca francese: Société Générale,la settima banca per capitalizzazione delleuro zona.
Il plafond servirà a sostenere progetti di investimento delle società italiane al fine di alleviare il credit crunch in un momento in cui gli impieghi alle imprese private, secondo i dati della Banca d’Italia, si sono ridotti del 4,3% a settembre 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012. A intermediare la linea di credito saranno tre società di leasing (Fraer Leasing, Sg Equipment Finance Italy e Sg Leasing) controllate da Société Générale.
La banca francese conta infatti svariate attività in Italia: è presente sul territorio da circa quarantanni e oggi ha una struttura che comprende più di 2 mila dipendenti e 16 società specializzate. Ha quindi tutto linteresse a dare impulso al sistema produttivo italiano. Ad ogni modo si tratta della prima volta che listituto francese stanzia, insieme alla Bei, fondi per lo sviluppo delle imprese tricolore. La firma che suggella il finanziamento è arrivata lo scorso 24 febbraio.
Il finanziamento si inserisce nel programma di attività dellistituto europeo per sostenere lo sviluppo del tessuto industriale italiano. Secondo i dati diffusi dalla Bei nel corso del 2013 sono state finanziate 8.400 pmi. Questa iniezione di risorse è andata a sostenere progetti del valore totale di 30 miliardi, circa il 2% del pil. Le principali aree di investimento riguardano le infrastrutture, fisiche e immateriali (come la banda larga), l’approvvigionamento energetico e la sostenibilità ambientale. Iniezioni che proseguiranno per tutto il 2014. Nel corso di un recente incontro romano il vice-presidente, Dario Scannapieco, ha fatto il punto sulle attività in Italia. «Nel 2014 e 2015 erogheremo prestiti per 8-9 miliardi di euro l’anno», ha detto il banchiere.
Autore: Claudia Cervini
Fonte:
Milano Finanza
Nuove risorse in arrivo dalla Banca europea per gli investimenti (Bei) per le casse delle imprese italiane. Secondo quanto risulta a MF online, l’istituto ha stanziato un nuovo plafond da 100 milioni di euro per finanziare le pmi. A sorpresa, però, lintermediario non è questa volta una società di leasing italiana ma una banca francese: Société Générale,la settima banca per capitalizzazione delleuro zona.
Il plafond servirà a sostenere progetti di investimento delle società italiane al fine di alleviare il credit crunch in un momento in cui gli impieghi alle imprese private, secondo i dati della Banca d’Italia, si sono ridotti del 4,3% a settembre 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012. A intermediare la linea di credito saranno tre società di leasing (Fraer Leasing, Sg Equipment Finance Italy e Sg Leasing) controllate da Société Générale.
La banca francese conta infatti svariate attività in Italia: è presente sul territorio da circa quarantanni e oggi ha una struttura che comprende più di 2 mila dipendenti e 16 società specializzate. Ha quindi tutto linteresse a dare impulso al sistema produttivo italiano. Ad ogni modo si tratta della prima volta che listituto francese stanzia, insieme alla Bei, fondi per lo sviluppo delle imprese tricolore. La firma che suggella il finanziamento è arrivata lo scorso 24 febbraio.
Il finanziamento si inserisce nel programma di attività dellistituto europeo per sostenere lo sviluppo del tessuto industriale italiano. Secondo i dati diffusi dalla Bei nel corso del 2013 sono state finanziate 8.400 pmi. Questa iniezione di risorse è andata a sostenere progetti del valore totale di 30 miliardi, circa il 2% del pil. Le principali aree di investimento riguardano le infrastrutture, fisiche e immateriali (come la banda larga), l’approvvigionamento energetico e la sostenibilità ambientale. Iniezioni che proseguiranno per tutto il 2014. Nel corso di un recente incontro romano il vice-presidente, Dario Scannapieco, ha fatto il punto sulle attività in Italia. «Nel 2014 e 2015 erogheremo prestiti per 8-9 miliardi di euro l’anno», ha detto il banchiere.
Autore: Claudia Cervini
Fonte:
Milano Finanza