Scelti per voi

Bank of America: 9,5 miliardi $ per la vendita dei mutui «spazzatura»

Per avere venduto in modo fuorviante bond ipotecari ai fondi Fannie Mae e Freddie Mac prima dello scoppio della crisi, Bank of America ha siglato un patteggiamento da 9,5 miliardi di dollari con la Federal housing finance agency (Fhfa), l’agenzia che regola proprio i due gruppi nazionalizzati nel settembre 2008 e che garantiscono la grande maggioranza dei mutui americani.

L’istituto di credito stima di conseguenza una riduzione da 3,7 miliardi di dollari, 21 centesimi per azione, dei profitti pre-tasse del primo trimestre. La banca effettuerà un versamento in contanti da 6,3 miliardi di dollari e riacquisterà le cosiddette mortgage-backed securities per circa 3,2 miliardi di dollari. L’accordo copre asset da 57,5 miliardi di dollari venduti da Bank of America e Countrywide e Merrill Lynch, società comprate nel pieno della peggiore crisi dalla Grande Depressione degli anni ’30. La terza banca statunitense per asset ha spiegato che il patteggiamento pone fine a «uno dei pezzi più significativi ancora aperti» nell’ambito delle trattative con le autorità.

Bank of America resta comunque soggetta a indagini da parte del dipartimento americano di Giustizia e altri regolatori. Per Melvin Watt, direttore della Fhfa, l’intesa «rappresenta un passo importante nell’aiutare a ristabilire stabilità nel mercato generale dei mutui». Il patteggiamento è  simile a quelli raggiunti da Morgan Stanley, JPMorgan Chase e Deutsche Bank.


Fonte:

Il Sole 24 ore

Credit Village è oggi il punto di incontro e riferimento - attraverso le sue tre aree, web, editoria, eventi - di professionisti, manager, imprenditori e operatori della gestione del credito. Nasce nel 2002 con l’intento di diffondere anche in Italia, così come avveniva nel mondo anglosassone, la cultura del Credit e Collection Management.