“Bad bank? E’ un business interessante.
Se troviamo una buona opportunità per le banche di deconsolidare i crediti deteriorati, e per i risparmiatori di investire avremo trovato un business molto buono. Stiamo lavorando al progetto, decideremo nei prossimi 2 mesi”. Così Alberto Nagel, a.d. di Mediobanca, durante la conference call con gli analisti, in merito alla creazione di un veicolo che raccolga i crediti problematici delle banche italiane, finanziato esclusivamente dal settore privato. “L’importante – ha aggiunto Nagel – è che non ci siano relazioni incrociate tra venditori e compratori, e che soprattutto si recuperi tutto quanto è possibile, ma prima servono le autorizzazioni”. L’operazione sarà comunque varata dopo gli stress test sul capitale della Bce.
“Bad bank? E’ un business interessante.
Se troviamo una buona opportunità per le banche di deconsolidare i crediti deteriorati, e per i risparmiatori di investire avremo trovato un business molto buono. Stiamo lavorando al progetto, decideremo nei prossimi 2 mesi”. Così Alberto Nagel, a.d. di Mediobanca, durante la conference call con gli analisti, in merito alla creazione di un veicolo che raccolga i crediti problematici delle banche italiane, finanziato esclusivamente dal settore privato. “L’importante – ha aggiunto Nagel – è che non ci siano relazioni incrociate tra venditori e compratori, e che soprattutto si recuperi tutto quanto è possibile, ma prima servono le autorizzazioni”. L’operazione sarà comunque varata dopo gli stress test sul capitale della Bce.
Fonte:
La Presse