Ha avuto luogo stamane a Roma il primo Italian Digital Agenda Annual Forum promosso da Confindustria Digitale il cui obiettivo e ragionare e porre le basi per un modello di governance, e asset strategici e azioni su cui i costruire uneconomia innovativa.
Ai lavori sono intervenuti il Commissario Europeo per lAgenda Digitale Neelie Kroes e i Ministri Corrado Passera e Francesco Profumo.
Passera ha puntato laccento sul problema lavoro il lavoro è una priorità, il disagio occupazionale è gravissimo, e sulle semplificazioni faremo tanti decreti quanti ne servono per non lasciarci indietro opportunità di semplificazione.
Stefano Parisi Presidente di Confindustria digitale, ha invece aperto i lavori dichiarando lagenda digitale può diventare volano della crescita. Entro il 2013 è possibile recuperare il gap con l’Europa sui servizi internet e l’avvio di azioni di sistema sulla pubblica amministrazione, scuola, sanità e-commerce, start up, digital divide, formazione digitale:nei prossimi tre anni lo sviluppo dell’economia digitale può portare a un aumento del pil del 4-5%”.
Autore: Annalisa Stretti_Redazione Credit Village
Fonte:
Redazione Credit Village
Ha avuto luogo stamane a Roma il primo Italian Digital Agenda Annual Forum promosso da Confindustria Digitale il cui obiettivo e ragionare e porre le basi per un modello di governance, e asset strategici e azioni su cui i costruire uneconomia innovativa.
Ai lavori sono intervenuti il Commissario Europeo per lAgenda Digitale Neelie Kroes e i Ministri Corrado Passera e Francesco Profumo.
Passera ha puntato laccento sul problema lavoro il lavoro è una priorità, il disagio occupazionale è gravissimo, e sulle semplificazioni faremo tanti decreti quanti ne servono per non lasciarci indietro opportunità di semplificazione.
Stefano Parisi Presidente di Confindustria digitale, ha invece aperto i lavori dichiarando lagenda digitale può diventare volano della crescita. Entro il 2013 è possibile recuperare il gap con l’Europa sui servizi internet e l’avvio di azioni di sistema sulla pubblica amministrazione, scuola, sanità e-commerce, start up, digital divide, formazione digitale:nei prossimi tre anni lo sviluppo dell’economia digitale può portare a un aumento del pil del 4-5%”.
Autore: Annalisa Stretti_Redazione Credit Village
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Redazione Credit Village