Le stime preliminari diffuse dallIstat sul tasso dinflazione del mese di settembre hanno registrato un andamento stabile sia rispetto ad agosto che a settembre 2011, dovuto principalmente alla flessione dei prezzi dei servizi. Ma la situazione delle famiglie italiane non per questo è migliorata.
I dati Istat infatti hanno registrato ancora rincari dei carburanti (+4% per la benzina; +3,1% per il gasolio) e il balzo del carrello della spesa a +4,7%.
Si riconferma il dramma di molte famiglie italiane afferma Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum con consumi che arretrano e redditi bassi falcidiati dalla tassazione diretta e indiretta.
Linflazione rimane stabile solo perché i consumi sono tornati a quelli degli anni 70, mentre i prezzi dei carburanti continuano a salire, rendendo così stabile il tasso inflattivo.
Lannuncio del ministro Passera di non inserire nel decreto Sviluppo la norma sulla sterilizzazione dellIva è una brutta notizia che colpisce ancora una volta le tasche delle italiani
Il governo Monti prosegue Giordano – al suo insediamento aveva dato 3 coordinate chiare: sacrifici, equità, sviluppo. I sacrifici li abbiamo fatti e continuiamo a farli; di equità ne abbiamo vista poca; lo sviluppo tarda a venire.
È tempo di premiare la produttività dei lavoratori e quindi di incrementare il reddito delle famiglie defiscalizzando lo stesso salario di redditività. È altresì indispensabile creare fiscalità premiale per le aziende che investono e creano occupazione e defiscalizzare anche le nuove assunzioni stabili.
Autore: ADICONSUM
Fonte:
ADICONSUM
Le stime preliminari diffuse dallIstat sul tasso dinflazione del mese di settembre hanno registrato un andamento stabile sia rispetto ad agosto che a settembre 2011, dovuto principalmente alla flessione dei prezzi dei servizi. Ma la situazione delle famiglie italiane non per questo è migliorata.
I dati Istat infatti hanno registrato ancora rincari dei carburanti (+4% per la benzina; +3,1% per il gasolio) e il balzo del carrello della spesa a +4,7%.
Si riconferma il dramma di molte famiglie italiane afferma Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum con consumi che arretrano e redditi bassi falcidiati dalla tassazione diretta e indiretta.
Linflazione rimane stabile solo perché i consumi sono tornati a quelli degli anni 70, mentre i prezzi dei carburanti continuano a salire, rendendo così stabile il tasso inflattivo.
Lannuncio del ministro Passera di non inserire nel decreto Sviluppo la norma sulla sterilizzazione dellIva è una brutta notizia che colpisce ancora una volta le tasche delle italiani
Il governo Monti prosegue Giordano – al suo insediamento aveva dato 3 coordinate chiare: sacrifici, equità, sviluppo. I sacrifici li abbiamo fatti e continuiamo a farli; di equità ne abbiamo vista poca; lo sviluppo tarda a venire.
È tempo di premiare la produttività dei lavoratori e quindi di incrementare il reddito delle famiglie defiscalizzando lo stesso salario di redditività. È altresì indispensabile creare fiscalità premiale per le aziende che investono e creano occupazione e defiscalizzare anche le nuove assunzioni stabili.
Autore: ADICONSUM
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ADICONSUM