Dai dati Istat emerge che il mese di luglio non ha prodotto alcuna variazione dellinflazione rispetto a giugno 2012 (resta a 2,2%) e che laumento registrato su base annua (+3%) rispetto a luglio 2011 è comunque in diminuzione rispetto allasse giugno 2012-giugno 2011 (+3,3%).
La variazione nulla dellinflazione su base mensile dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum non significa che gli aumenti non ci sono stati. In vista delle partenze di agosto si riaffacciano gli aumenti dei carburanti, ma anche dei servizi ricettivi e di ristorazione, le spese della casa e delle utenze di acqua ed elettricità, i trasporti pubblici.
Le diminuzioni aggiunge Giordano hanno riguardato i prezzi dei prodotti alimentari (-0,9%) per un calo del prezzi dei prodotti non lavorati (come lortofrutta), mentre aumentano quelli dei prodotti lavorati e dellAbbigliamento e delle calzature, in virtù dei saldi di fine stagione.
La situazione delle famiglie italiane rimane comunque critica prosegue Giordano in vista sia delle prossime partenze (Rincaro dei carburanti) che dei prossimi mesi, sia per gli aumenti del costo dei servizi che opereranno gli Enti locali (v. IMU).
Indispensabile e non più rinviabile la decurtazione della tassazione diretta e indiretta a carico dei lavoratori dipendenti e dei pensionati.
Autore: Ufficio Stampa Adiconsum
Fonte:
Adiconsum
Dai dati Istat emerge che il mese di luglio non ha prodotto alcuna variazione dellinflazione rispetto a giugno 2012 (resta a 2,2%) e che laumento registrato su base annua (+3%) rispetto a luglio 2011 è comunque in diminuzione rispetto allasse giugno 2012-giugno 2011 (+3,3%).
La variazione nulla dellinflazione su base mensile dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum non significa che gli aumenti non ci sono stati. In vista delle partenze di agosto si riaffacciano gli aumenti dei carburanti, ma anche dei servizi ricettivi e di ristorazione, le spese della casa e delle utenze di acqua ed elettricità, i trasporti pubblici.
Le diminuzioni aggiunge Giordano hanno riguardato i prezzi dei prodotti alimentari (-0,9%) per un calo del prezzi dei prodotti non lavorati (come lortofrutta), mentre aumentano quelli dei prodotti lavorati e dellAbbigliamento e delle calzature, in virtù dei saldi di fine stagione.
La situazione delle famiglie italiane rimane comunque critica prosegue Giordano in vista sia delle prossime partenze (Rincaro dei carburanti) che dei prossimi mesi, sia per gli aumenti del costo dei servizi che opereranno gli Enti locali (v. IMU).
Indispensabile e non più rinviabile la decurtazione della tassazione diretta e indiretta a carico dei lavoratori dipendenti e dei pensionati.
Autore: Ufficio Stampa Adiconsum
Fonte:
Adiconsum