La scure di Moody’s si abbatte su 28 banche spagnole e due istituti di credito, riducendone il rating da una a quattro tacche e lasciando aperta la strada a ulteriori revisioni al ribasso. L’agenzia di rating, dopo avere annunciato l’intervento dopo la chiusura di Wall Street, ha spiegato in un comunicato che la causa della decisione è da attribuire alla “riduzione della capacità di credito del governo spagnolo” e alla “minore capacità delle banche di proseguire con le proprie forze”.
La valutazione di tre istituti è stata abbassata di una tacca, per 11 banche il taglio è stato di due tacche, per altre 10 è stato di tre tacche e per le restanti sei la revisione al ribasso è stata di quattro tacche. La settimana scorsa Moody’s aveva tagliato la valutazione di 15 istituti occidentali, compresi i principali colossi finanziari americani, e lo scorso 13 giugno aveva abbassato la valutazione del merito creditizio spagnolo da “A3” a “Baa3”. “La riduzione della valutazione sulla capacità di credito spagnolo non ha solo un impatto negativo sulla capacità del governo di sostenere le banche, ma pesa anche sul profilo creditizio dei singoli istituti – si legge nel comunicato – inoltre Moody’s si aspetta che l’esposizione delle banche nel settore immobiliare commerciale possa causare perdite maggiori, che potrebbero aumentare la possibilità di una necessità di aiuto esterno”.
Fonte:
Il Sole 24 Ore Online
La scure di Moody’s si abbatte su 28 banche spagnole e due istituti di credito, riducendone il rating da una a quattro tacche e lasciando aperta la strada a ulteriori revisioni al ribasso. L’agenzia di rating, dopo avere annunciato l’intervento dopo la chiusura di Wall Street, ha spiegato in un comunicato che la causa della decisione è da attribuire alla “riduzione della capacità di credito del governo spagnolo” e alla “minore capacità delle banche di proseguire con le proprie forze”.
La valutazione di tre istituti è stata abbassata di una tacca, per 11 banche il taglio è stato di due tacche, per altre 10 è stato di tre tacche e per le restanti sei la revisione al ribasso è stata di quattro tacche. La settimana scorsa Moody’s aveva tagliato la valutazione di 15 istituti occidentali, compresi i principali colossi finanziari americani, e lo scorso 13 giugno aveva abbassato la valutazione del merito creditizio spagnolo da “A3” a “Baa3”. “La riduzione della valutazione sulla capacità di credito spagnolo non ha solo un impatto negativo sulla capacità del governo di sostenere le banche, ma pesa anche sul profilo creditizio dei singoli istituti – si legge nel comunicato – inoltre Moody’s si aspetta che l’esposizione delle banche nel settore immobiliare commerciale possa causare perdite maggiori, che potrebbero aumentare la possibilità di una necessità di aiuto esterno”.
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Il Sole 24 Ore Online